Sta cominciando il lungo fine settimana caratterizzato dall’edizione numero 89 della 24 Ore di Le Mans. Sul Circuit de la Sarthe, a dare il via al quarto appuntamento del mondiale endurance, evento amatissimo nel mondo del motorsport, sarà il presidente (tra le altre cose) della Ferrari John Elkann, che sventolerà la bandiera francese. Analogo compito toccò a suo nonno, l'avvocato Gianni Agnelli, quando diede il via all'edizione 1969 della 24 Ore di Le Mans, l'ultima con la partenza classica.
Nell’occasione scenderanno in pista tredici Ferrari 488 GTE intenzionate a riportare a Maranello il successo nelle classi LMGTE Pro e LMGTE Am: la tappa francese è infatti considerata fondamentale per l'assegnazione dei titoli per via del punteggio doppio messo in palio.
In questo momento la Ferrari è al comando della classifica costruttori e a due soli punti dai leader tra i piloti Pro, mentre Cetilar Racing con il proprio equipaggio al vertice delle graduatorie Am.
Se il fratello maggiore sarà impegnato oltre i confini nazionali, Lapo su Twitter ha parlato di una vicenda che sta scaldando il calciomercato italiano ma non solo, ovvero il futuro di Cristiano Ronaldo. L’imprenditore juventino ha fatto riferimento alle voci che vedrebbero CR7 in procinto di lasciare il club bianconero essendo corteggiato da top club quali il Psg e il Real Madrid: “Da settimane il suo nome viene associato ad altre squadre. Quando non sarà più un giocatore della Vecchia Signora per noi Juventini sarà sempre nei nostri cuori. Oggi però è Cristiano Ronaldo, giocatore della Juventus Fc”.
Ha fatto bene a specificarlo, visto che, come alla fine della precedente stagione, anche in questi giorni il portoghese si è ben guardato dal citare la squadra per la quale gioca e che lo paga uno sproposito, parlando solo del suo passato al Real Madrid. Ecco, se John ha senz’altro a che fare con una bandiera, a Lapo con CR7 va un po’ peggio.