Finalmente Kanye West è tornato a parlare di musica? Sì, ma per motivi non particolarmente piacevoli (per lui). Su X il rapper ha accusato alcune persone, non identificate, di aver rubato e caricato online un suo progetto. “Qualcuno ha messo le mani su un hard disk, l’ha buttato su YouTube e ha detto che è Cuck”. Secondo quanto riportato da AllHipHop, la diffusione dell’album sarebbe partita da Discord, piattaforma di messaggistica molto popolare tra gamer e non solo, per poi arrivare su YouTube, da cui è stato successivamente rimosso. La pubblicazione, non autorizzata, includeva la versione completa di Cuck (brano in cui Ye racconta di provare piacere sessuale nel guardare sua moglie fare sesso con altri) e brani inediti intitolati Diddy Free e Free My Kids. Tra le tracce emerse ci sarebbe anche Uncle, che ha generato speculazioni su un presunto collegamento con la moglie di Ye, Bianca Censori. Kanye West ha poi dichiarato: “Uncle non è in Cuck e non parla di mia moglie”. Il brano, secondo quanto emerso, racconterebbe la storia di una donna coinvolta in un lavoro sessuale dopo aver subito abusi. Il rapper, però, ha smentito con fermezza ogni riferimento alla sua attuale moglie.

Secondo quanto emerso, inoltre, l’album di Kanye West sarebbe stato leakato tramite un modello chiamato group buy, in cui fan e critici raccolgono fondi (in questo caso si parla di 999 dollari) per ottenere e rilasciare file. I responsabili, secondo Digitalmusicnews, avrebbero dichiarato di aver donato il ricavato al U.S. Holocaust Memorial Museum. I metadati dei file e le dichiarazioni pubbliche contenevano critiche esplicite a Ye, facendo riferimento alle sue recenti controversie e ai commenti antisemiti. I file stessi includevano messaggi denigratori sul rapper e l’artwork dell’album modificato con un giovane Kanye con la maglietta “no nazis”. L’artwork originale del progetto, invece, raffigurerebbe membri del Ku Klux Klan in copertina. “Fancu*o i nazisti. Perdente cinquantenne che promuove fascismo e discorsi d’odio. Tutti i proventi di questo group buy sono stati donati a U.S Holocaust Memorial Museum” hanno scritto i leaker accanto alla tracklist completa. “Grazie ai leaker, ma la musica di Kanye nel 2025 non vale nemmeno la pena di essere leakata” ha scritto un utente su X.

