Idrossiclorochina. Solo a pronunciarla non è uno scherzo, ma in questo momento è sulla bocca di tutti. E, da quasi due settimane, è sulla bocca dell’uomo più influente del mondo: il presidente degli Stati Uniti d’America. Donald Trump ne manda giù una pasticca al giorno. Insieme allo zinco. Ha recentemente dichiarato di farlo per proteggersi dal Coronavirus. E a detta sua funziona! In barba al consiglio del medico della Casa Bianca che, invece, nutre qualche dubbio sulla reale efficacia dell’idrossiclorochina nella prevenzione del contagio da Covid19. E anche della comunità scientifica, che si è limitata a dare parere favorevole all’utilizzo del farmaco, rimarcando, però, che non ci sono evidenze scientifiche sulla sua efficacia contro il nuovo virus e ribadendo che la scelta di ricorrervi deve essere sempre preceduta da un consulto medico.
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Ma che cos’è questa idrossiclorochina? È, in estrema sintesi, un farmaco che nasce per contrastare gli effetti della malaria, ma in Italia e in molte nazioni d’Europa è principalmente utilizzato per la cura dell’artrite reumatoide e del Lupus Erimatoso Sistemico. Già dai primissimi giorni in cui aveva iniziato a diffondersi il Covid19, molti erano ricorsi proprio all’idrossiclorochina – con tanto di fake news e video dei soliti mitomani dei social – nel tentativo di individuare in breve una cura che potesse avere un qualche effetto contro il nuovo virus. Tanto da essere diventato quasi introvabile per diverse settimane.
Il motivo è semplice. Se è vero, infatti, che la comunità scientifica non ha mai asserito che questo farmaco guarisca dal Covid19, pare essere altrettanto vero che un uso moderato e comunque sotto prescrizione medica dell’idrossiclorochina non sia particolarmente dannoso e non abbia gravi effetti collaterali. Insomma: se anche non dovesse far bene, al pari non dovrebbe far male. Semplice. E semplicistico, al limite del pericoloso. Ma è questo, di fatto, il principio della sperimentazione avviata sulla propria persona dell’istrionico presidente USA. "Una pillola al giorno, cosa c'è da perdere? - ha affermato Trump - Un paio di settimane fa ho cominciato, perché credo sia utile. Ho sentito tante cose positive. Ho chiesto al medico della Casa Bianca se potevo iniziare a prendere l’idrossiclorochina, mi ha risposto di no. Ma l’ho presa lo stesso, da una settimana e mezza e sono ancora qui”.
Sicuramente è meno pericoloso dell’ingerire disinfettanti. Noi, chiaramente, non entriamo nel merito, perché non ne abbiamo le competenze. Se non per dire che ognuno è libero di fare e prendere quello che vuole. Figuriamoci il presidente degli Stati Uniti d’America. Occhio, però, perché i farmaci non sono mentine.