“I ladri di oggi non hanno più l’eleganza di un tempo! Il mio amico Claudio è stato derubato della sua macchina e il ladro è questo incredibile cicciubaz che tra l’altro è stato anche filmato dalle telecamere di sorveglianza. Se qualcuno ha qualche info ci sono 5k euro di ricompensa”. Questo il post di Roberto Parodi lo scorso 13 settembre, nel suo stile ironico, con il quale chiedeva ai tanti utenti che lo seguono sui social di aiutare un amico al quale era stata rubata la sua Porsche a Milano. Dopo quasi due mesi le segnalazioni giunte alle forze dell’ordine, anche grazie a questo post che aveva totalizzato più di 2mila commenti e 200 condivisioni, sono state utili al ritrovamento del mezzo. Ed è stato lo stesso Parodi a confermarlo, con tanto di immagine che lo testimonia: “Ricordate questa foto con il formidabile ladro che zampetta allegramente verso la Porsche del mio amico Claudio? Gliel’avevano rubata a settembre e avevo chiesto aiuto per lui qui su Facebook. Ebbene, battute a parte, molti di voi hanno dato preziose informazioni. Unendo queste, al solerte lavoro della nostra polizia, l’altro giorno la macchina è stata ritrovata in un garage alle porte di Milano. Eccola che ritorna a casa. Grazie a voi e alle nostre forze dell’ordine”.
Roberto Parodi, ingegnere meccanico, giornalista, scrittore e viaggiatore è molto noto nell’ambiente dei motori. Fratello di Cristina e Benedetta Parodi, già direttore del magazine Riders, per molti anni ha viaggiato per il mondo su una vecchia Harley a carburatore, in Europa, Asia e Africa, raggiungendo New Delhi, Dakar, Timbouctù, attraversando più volte il Sahara, amante delle “mother road” nel 2012 ha percorso la Transafricana partendo da Milano e arrivando a Cape Town, in Sudafrica, dopo quaranta giorni e 15.000 km. Queste imprese le ha poi riportate in diversi libri che sono diventati dei veri e propri bestseller nell’ambiente motoristico.