image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Lifestyle

Viaggio Utopia, il giro del mondo
senza limiti di Stefano Cipollone

  • di Filippo Giotto Filippo Giotto

24 giugno 2020

Viaggio Utopia, il giro del mondo senza limiti di Stefano Cipollone
È possibile fare il giro del mondo a bordo di un Peugeot 125 da enduro? Stefano Cipollone lo sta facendo, tra rapimenti, arrivi trionfali e quella voglia incontenibile di continuare a rimandare il rientro fino al prossimo porto

di Filippo Giotto Filippo Giotto

Esistono due modi per organizzare un viaggio in moto, di quelli seri, dove metti la ruota verso est e punti una destinazione migliaia di chilometri più in là.

Il primo: quello dove il viaggio cominci a fartelo in testa mesi prima, poi su carta, poi ti informi, leggi, parli con chi l’ha già fatto. Quello che ti chiama lui, e tu puoi solo starci. E lo prepari bene, ché se qualcosa va nel verso sbagliato non è che puoi rifarlo l’anno dopo. Dicono.

Eppoi c’è il metodo sto via dieci giorni, quello che tu sei a Venezia e devi tornare a Ortona, ma alla mamma dici che “faccio il giro lungo, scendo giù dalla Croazia e il primo porto che trovo piglio il traghetto per Ancona”. E ti ritrovi a Kuala Lumpur dopo 22.000 km.

Il primo modo è quello che va per la maggiore.
Il secondo è quello che va per Stefano Cipollone. E basta, direi.

Classe 92, un orgogliosissimo ragazzo abruzzese che il 16 novembre di 2 anni fa si ritrovava con un mese libero davanti, un endurino 125 sotto il culo – a.k.a. il pegiottino – e un bivio da imboccare. E lì sceglie la strada che punta verso Trieste. Al Decathlon. Abbigliamento da sci, ché siamo alle porte dell’inverno, poi recupera un casco integrale così e così, e basta; zaino e bauletto ci sono già, si può andare.

Stefano non ha la faccia consumata del motoviaggiatore, eppure di strade ne ha già fatte un po’ e qualcosa da raccontare ce l’ha: un paio di cammini di Santiago, un Capo Nord in treno e autostop, un Canterbury – Ortona a piedi, svariati chilometri in canoa e vabbè, nord Africa, nord Europa, Cina e Borneo imbarcato come ufficiale di navigazione a botte di 4 mesi alla volta. Ma questa è la solita altra storia che poi mi scrivete e vi passo il numero e ve la fate raccontare da lui.

20200624 193549140 4758

Eravamo quindi a Trieste; da lì è una volata, tutto a sud e poi svolti a sinistra e ti trovi al confine con la Turchia, in una bufera di neve a -10°, e non ti fanno entrare perché la moto è intestata a tua mamma (pure di questo ne parlate con lui direttamente, io non ne voglio sapere), ma tu sei italiano e la combo genio+spirito di sopravvivenza fa comparire un giro di email a te stesso che nemmeno il gioco delle tre campanelle. Ed è subito Istanbul. Ma è pure Natale e sarà meglio farsi rivedere a casa.

A primavera è tempo di riprendere dove si era lasciato il cammino, magari pure di concluderlo visto che il prossimo porto è a Smirne e da lì si rientra in nave. Oppure no. È una toccata e fuga, giusto il tempo di arrivare ad Ankara, conoscere un ciclista francese che ti parla bene dell’Iran e che fai, non ci vai? No. Ti servono visti, carnet de passage e magari un passaporto. Tocca rientrare e nel giro di 28 giorni sei pronto a ripartire con in più un visto per il Pakistan e uno per l’India, just in case. 

Ora, la Turchia confina con l’Iran ma già che sei lì fai il giro largo e attraversi il Kurdistan turco, ti fai trattenere dalla polizia segreta che ti prende per un foreign fighter, riconquisti la libertà ed entri in Georgia, sali fino all’Ossezia – altro posticino tranquillo – ridiscendi in Armenia e punti finalmente verso l’Iran. Non prima di esserti fatto scambiare per una spia azera rischiando il carcere nel Nagorno Karabakh.

E quando entri in Iran sei una star. Non fosse altro che in quel momento sei l’unico straniero su due ruote visto il divieto di ingresso per tutte le moto sopra i 250cc. Cordialità, ospitalità e benzina che a volte ti regalano pure. Ma a Stefano interessano le sigarette che serviranno una volta entrato in Pakistan per corrompere gli uomini della scorta, ma mica per avere dei favori: per convincerli ad andare più piano visto che il suo 125 non fa più dei 70 km/h.

Stefano Cipollone

Qui non si scherza più: la scorta non si ferma, uomini armati e colpo in canna attraverso tutto il Beluchistan, oltre Quetta dove ti rapiscono per noia, fino a Multan dove ti trovi nuovamente solo e a un nuovo bivio: punti verso l’India oppure aspetti un attimino e vai a nord, oltre Islamabad, che lassù c’è il K2 e quel prurito di fare trekking non ti sta passando? La scelta la conoscete già, a questo punto Stefano è fin troppo prevedibile e pare che neppure i 2.000 euro di permessi lo possano fermare: lancia un crowdfunding e in 2 giorni risolve la situazione economica, ma nulla può contro le tempistiche richieste per ottenere il permesso: un mese, occorre verificare che non sia una spia. E a dirla tutta a questo punto del racconto comincio a pensare pure io che Stefano sia una sorta di spia. Ma di quelle buone, ché restituisce i soldi raccolti online e punta verso l’India.

Nuova Delhi sarà il parcheggio del pegiottino per i prossimi 3 mesi. L’idea è di tornare a ottobre, puntare al prossimo porto, Mumbai, e da lì imbarcare per il rientro. Certo, come sempre. Con due mesi a disposizione pensi solo a fare il periplo del Paese e macinare 7.000 km cercando di sopravvivere a caldo, piogge, cibo piccante e un traffico che (dice) “ti vogliono uccidere, loro”. E arrivi al confine con il Bangladesh dove tutta la comunità dei biker ha saputo del tuo arrivo da Facebook e ti accompagna attraverso il Paese, ti accolgono con mazzi di fiori, ti portano in TV, ti presentano i parenti. Insomma, un’Epifania.

Poi le cose accelerano, Myanmar e Thailandia scorrono veloci, bisogna tornare a casa per alcune faccende ma prima occorre arrivare in Malesia: lì il pegiottino potrà rimanere fino a 6 mesi. Il progetto è congelato ma pronto a ripartire, destinazione finale Australia dove ci sarà sicuramente un porto, l’ennesimo prossimo porto, per riportare a casa il 125. Il Covid-19 ha messo un po’ di bastoni tra le ruote ma è solo questione di tempo.

Ma intanto, Stefano, da tutto questo viaggio cosa ti sei portato a casa? 

Dice che le persone sono buone. E per dire ciò significa che la sua mente è davvero aperta. Verso il prossimo, verso le altre culture e religioni che in quei 193 giorni lo hanno accolto, nutrito, anche protetto. 

Il racconto di Stefano è tanto schietto quanto incessante. Così schietto che finisci per offenderti quando ti chiede scusa se a volte si dilunga. Perché è proprio quello che vuoi a quel punto: che non finisca. Per dirla meglio, che continui a rimandare il rientro fino al prossimo porto.

La community online di Stefano conta circa 9.000 fan su facebook, dove lo si trova come Viaggio Utopia: Giro del mondo senza limiti (https://www.facebook.com/viaggioutopia).

Stefano Cipollone
20200624 193919313 6316
Stefano Cipollone moto
Stefano Cipollone accoglienza
Stefano Cipollone
Stefano Cipollone

Tag

  • Moto
  • Stefano Cipollone
  • Viaggi

Top Stories

  • Ma avete visto la NUOVA FOTO di Bianca Censori? Look alla Kim Kardashian? E Kanye West…

    di Otto De Ambrogi

    Ma avete visto la NUOVA FOTO di Bianca Censori? Look alla Kim Kardashian? E Kanye West…
  • Lorenzo Tano (figlio di Rocco Siffredi) concorrente all’Isola dei Famosi? Damiano David grande linguista, i capelli di Javier Milei, Serena Williams contro Jannik Sinner? E Giuseppe Conte… A tutto gossip con Alessi

    di Roberto Alessi

    Lorenzo Tano (figlio di Rocco Siffredi) concorrente all’Isola dei Famosi? Damiano David grande linguista, i capelli di Javier Milei, Serena Williams contro Jannik Sinner? E Giuseppe Conte… A tutto gossip con Alessi
  • Bianca Censori (con Kanye West) nuda anche in ufficio (e in diretta)? Ecco cos’è successo durante la live dello streamer Sneako. E quella parrucca che ricorda il look di Kim Kardashian…

    di Otto De Ambrogi

    Bianca Censori (con Kanye West) nuda anche in ufficio (e in diretta)? Ecco cos’è successo durante la live dello streamer Sneako. E quella parrucca che ricorda il look di Kim Kardashian…
  • La Space Family è finita? Valentino Bisegna e Sara Di Sturco si separano, come dice l’esperto di gossip Alessandro Rosica, oppure è un’altra trollata da TikTok e Youtube?

    di Otto De Ambrogi

    La Space Family è finita? Valentino Bisegna e Sara Di Sturco si separano, come dice l’esperto di gossip Alessandro Rosica, oppure è un’altra trollata da TikTok e Youtube?
  • La figlia di Briatore, Leni Klum, non si ferma e torna in versione hot con mamma Heidi Klum. Ma cosa hanno fatto questa volta per Intimissimi? E mentre la supermodella tedesca disattiva i commenti, l'erede…

    di Otto De Ambrogi

    La figlia di Briatore, Leni Klum, non si ferma e torna in versione hot con mamma Heidi Klum. Ma cosa hanno fatto questa volta per Intimissimi? E mentre la supermodella tedesca disattiva i commenti, l'erede…
  • ATTENZIONE: David Beckham compie 50 anni, ma le donne di MOW dicono che è un cesso. Vi spieghiamo perché essere belli non conta più niente nel 2025. L'importante è avere cervello e…

    di Giulia Sorrentino

    ATTENZIONE: David Beckham compie 50 anni, ma le donne di MOW dicono che è un cesso. Vi spieghiamo perché essere belli non conta più niente nel 2025. L'importante è avere cervello e…

di Filippo Giotto Filippo Giotto

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Ron Jeremy, il miglior attore porno di sempre, è stato arrestato

di Luca Beatrice

Ron Jeremy, il miglior attore porno di sempre, è stato arrestato
Next Next

Ron Jeremy, il miglior attore porno di sempre, è stato arrestato

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy