Cosa vi viene in mente se vi chiedo di pensare a BMW Motorrad? Probabilmente a qualcuno in autostrada, pronto ad affrontare ogni genere di intemperie, mentre macina chilometri imperturbabile su una moto da turismo. A qualcuno, invece, verranno in mente tutte le GS che ogni giorno è possibile incontrare in una qualunque delle nostre città, mentre altri penseranno al divertimento disimpegnato che la serie NineT riesce a coniugare a uno stile inconfondibile. E, però, BMW vuol dire anche motociclismo sportivo, oltre che spettacolari cruiser pronte a solcare l’asfalto, come inarrestabili navi da crociera. Senza parlare di tutto ciò che ha a che fare con la mobilità urbana e con la sua declinazione elettrica. Insomma, la vastità dei mondi che un marchio come BMW è in grado di abbracciare è tale da rendere davvero complicato averne una completa e contemporanea consapevolezza.
Esiste, tuttavia, un evento in cui è possibile farsi un’idea ben precisa di ognuna di queste declinazioni. Sono i BMW Motorrad Days, quest’anno, per la prima volta, tenutisi a Berlino, nella cornice di Pure&Crafted, la manifestazione creata proprio nel 2015, per volontà di BMW, che unisce musica dal vivo, cultura motociclistica e quello che viene definito come il New Heritage Lifestyle. Noi abbiamo preso parte all’edizione 2022 di entrambe le manifestazioni. Ecco cosa abbiamo visto!
Il Pure&Crafted
Ospitata per la seconda volta all’interno del Sommergarten di Messe Berlin, l’edizione 2022 del Pure&Crafted Festival ha visto tra gli altri, salire sul palco, i Nothing But Thieves, i The Vaccines, e avrebbe dovuto vedere quali ospiti principali i Pixies (di cui avete sicuramente ben presente la hit "Where Is My Mind”), sfortunatamente bloccati all’ultimo secondo dal Covid. Ad affacciarsi sull’area dei concerti, una vasta area dedicata al cibo, con bancarelle in grado di produrre street food dalle più disparate origini geografiche, una selezione di moto in vendita e un’esposizione di moto custom, con le ultime creazioni di customizzatori come Kingston Customs, Renard Speedshop o WalzWerk. A tutto ciò, nel General Store presente all’interno dello splendido edificio in stile Fifties che funge da ingresso, si è aggiunta una interessantissima selezione di bancarelle di abbigliamento tecnico e non solo, con brand come Bad & Bold, SA1NT o Blundstone. Immancabili, infine, i motociclisti acrobati di Donald Ganslmeier e il loro Motodrom: la famosa “botte” gigante dentro la quale tre pazzi scatenati hanno avuto modo di sfidare, a bordo di moto con all’incirca un’ottantina d’anni sulle spalle, il celeberrimo “muro della morte”. Il tutto, più in generale, all’insegna di quella cultura "do it yourself" che nell’ultimo decennio ha avuto modo di portare alla ribalta una serie di valori tradizionali come l’apprezzamento per tutto ciò che è confezionato a mano, in maniera genuina e (possibilmente) indistruttibile. Insomma, puro e artigianale o pure and crafted.
BMW Motorrad Days
La ventesima edizione dei BMW Motorrad Days si è svolta, così, il 2 e 3 luglio, nelle strutture della Fiera di Berlino adiacenti al Sommergarten di Messe Berlin. Quella della capitale tedesca è, in realtà, una novità per il più grande raduno al mondo di BMW Motorrad. I BMW Motorrad Days sono stati a lungo considerati un classico e detengono un posto fisso nel calendario di molti appassionati. Nel 2001, l'evento si è tenuto per la prima volta a Seefeld, in Austria, seguito poi da 18 edizioni a Garmisch-Partenkirchen. Nel 2020 e nel 2021 la manifestazione non ha avuto luogo a causa della pandemia e così Berlino è stata scelta, nel 2022, con l'obiettivo di aprire nuove porte allo sviluppo del marchio. Proprio Berlino è, infatti, perfettamente adatta a rappresentare la storia contemporanea del brand tedesco. Il cuore della produzione internazionale di moto BMW batte, infatti, da ben 53 anni in questa città. In pratica, ogni moto prodotta da BMW porta con sé quantomeno l’aria di questo luogo, dentro ai suoi pneumatici.
Alle attività descritte in precedenza, i BMW Motorrad Days hanno, quindi, aggiunto la possibilità di testare sostanzialmente l’intera gamma BMW, prendendo parte a speciali test ride negli affascinanti dintorni di Berlino e Brandeburgo, visitare lo stabilimento in cui BMW dà vita alle proprie moto ed esplorare le proposte di oltre 50 produttori di accessori. Anche gli aspiranti motociclisti non ancora in possesso della patente hanno potuto provare una moto BMW, mentre agli appassionati di enduro sono stare riservate delle speciali sessioni di prova, oltre alla possibilità di ammirare una serie di show con moto da trial ed FMX. Spazio, ancora, per lo Streetbike Stunt Show e per il BMW Motorrad WorldSBK Team, presente nella giornata di sabato con i suoi piloti.
Ma, come detto in apertura, a rendere davvero speciale l’atmosfera tra gli spazi della Fiera di Berlino è stata la possibilità di calarsi completamente in quello che è, a tutti gli effetti, lo stile di vita legato alla moto secondo BMW. Un modo per conoscere come la Casa di Monaco intenda tutto ciò che ruota attorno alla passione che ci accomuna: dall’amore per i viaggi e l’avventura, passando per lo stile, il cibo e la musica dal vivo, per finire con lo sport, le customizzazioni e la mobilità urbana. Un ecosistema all’interno del quale ciascuno può trovare il suo posto, senza estremismi e senza schieramenti. Un universo in cui è possibile ritrovarsi ad ammirare con la consapevolezza di essere parte di una sola grande famiglia, tanto uno scooter elettrico, quanto un’ammiraglia a sei cilindri.