James Bond, non che abbia bisogno di presentazioni, è un personaggio che nasce dalla penna dello scrittore inglese Ian Fleming, tra il 1952 e il 1953. La sigla 007 che identifica l'agente segreto del controspionaggio inglese, nella fattispecie il doppio zero, ne certifica la licenza di uccidere.
Fleming pubblica nel corso degli anni dodici romanzi dedicati a Bond.
Arrivano poi i film, con un indimenticabile Sean Connery che interpreta 007 per i primi cinque capitoli cinematografici, seguito poi da George Lazenby, Roger Moore, Timothy Dalton, Pierce Brosnan.
Dal 2006 l'interpretazione di Bond è affidata a Daniel Craig, attualmente impegnato nelle riprese dell'ultimo capitolo "No time to die", venticinquesima pellicola della saga la cui uscita è stata posticipata da aprile a novembre 2020, a causa dell'emergenza Covid-19.
James Bond è indubbiamente famoso per le auto spettacolari (BMW, Aston, Jaguar) e per le splendide Bond Girls (Vesper Lynd, Honey Rider, Mary Goodnight...), ma come dimenticare le epiche scene dell'agente in sella a tutta quella serie di moto decisamente particolari? Ecco quali sono.
La nuova Triumph Scrambler 1200 Bond Edition
La Casa britannica, forte della partecipazione all'ultimo capitolo della serie 007, presenta la Scrambler 1200 Bond Edition, elegantissima edizione limitata per celebrare questo gradito sodalizio.
Questa di Triumph Motorcycles è la prima moto ufficialmente legata al mondo di James Bond: sfoggia un raffinato schema cromatico ispirato alla saga e sarà prodotta in soli 250 esemplari in tutto il mondo, ciascuno con la sua targhetta numerata, of course.
La Bond Edition trae ispirazione dalle Scrambler 1200 utilizzate per alcune scene di stunt riding in No Time To Die, e oltre alle specifiche e alle prestazioni della Scrambler 1200 XE si arricchisce di dettagli e particolari esclusivi: la già citata colorazione ispirata alla moto guidata da Bond nel film e un esclusivo equipaggiamento 007 con: tabella porta numero sullo scarico e finitura del pannello laterale con branding 007, sella in vera pelle di qualità con logo ricamato e strumentazione TFT con schermata di benvenuto Bond! E poi tanto, tanto nero, ovunque e moltissimi dettagli dedicati,
Il prezzo? Bisogna sborsare 4.000 euro in più rispetto al modello di partenza, e staccare quindi un assegno da 19.500 euro.
Honda ATC90 - Una cascata di diamanti (1971)
Un bizzarro triciclo con delle improbabili fat tyres, non esattamente il primo mezzo a due ruote - che poi sono tre, appunto - su cui ci si aspetterebbe una star di Hollywood.
Eppure, nel capitolo "Una cascata di diamanti", Sean Connery guida con disinvoltura questa particolare all-terrain Honda, nata nel 1969 con un propulsore monocilindrico da 89 cc e da molti considerata più pericolosa che pratica... non per Bond, certamente.
Yamaha XJ 650 - Mai dire mai (1983)
Siamo negli Anni '80 e sempre lui, il nostro Sean Connery, inforca una Yamaha XJ 650, naturalmente Turbo, kittata a dovere con armi e quant'altro per combattere i soliti cattivi dell'organizzazione criminale SPECTRE.
Gli occhi più attenti noteranno che gli scarichi non sono quelli quelli originali, ma dei terminali posticci adottati solo per le riprese.
Da sottolineare che "Mai dire mai" - "Never Say Never Again" non fa parte ufficialmente della saga di 007, contrariamente a ciò che la presenza di Connery potrebbe far pensare, perché non è stato prodotto dalla EON Productions di Albert R. Broccoli e dalla United Artists.
Cagiva W16 600 - GoldenEye (1995)
Nel film del 1995, con protagonista altresì la bellissima BMW Z3 GoldenEye, Pierce Brosnan utilizza una moto Cagiva W16, in questa singolare tenuta verde militare, per salire su un aereo. Sì, con la moto. Che come potrete immaginare non ha fatto una bella fine.
Da ricordare che in GoldenEye Pierce Brosnan, 007 molto amato dal pubblico, interpreta Bond per la prima volta, accanto alla Bond Girl Natalya Simonova interpretata da Izabella Scorupco.
BMW R 1200C - Il domani non muore mai (1997)
Solo due anni dopo sempre lui, Pierce Brosnan, compie un deciso salto di stile e presentandosi in Tomorrow Never Dies in sella a una elegantissima BMW R 1200C color avorio con cui mette in scena inseguimenti pazzeschi non solo su strada, ma persino sui tetti di Hanoi.
Accanto a lui, nella pellicola, l'attrice malese Michelle Yeoh nei panni dell'affascinante colonnello Wai Lin dei servizi segreti cines
Montesa Cota 4RT - Quantum of Solace (2008)
Veniamo al più recente e attuale agente 007: Daniel Craig, sulle prime non particolarmente amato dal pubblico, ma capace poi pian piano di accaparrarsi il suo affetto.
Nel 2008, in Quantum of Solace, guida una irriconoscibile e completamente modificata Montesa Cota 4RT, tra l'altro senza indossare il casco.
Va bene essere James Bond, ma qui una tirata d'orecchie non gliela leva nessuno!
Da sottolineare che diverse scene del film sono state girate in Italia: Siena, Talamone, le cave di Carrara, il Lago di Garda e Maratea.
Honda CRF 250 - Skyfall (2012)
La moto è protagonista già dalle prime scene di Skyfall, ambientate a Instanbul, e si vocifera che mamma Honda ne abbia messe a disposizione circa venti per la realizzazione della pellicola. Speriamo che gli stunt siano stati abbastanza bravi da non farle fuori tutte!
Il protagonista, per la terza volta, è Craig e il film è il ventitreesimo della serie 007, premiato con due Oscar, un Golden Globe e due BAFTA.
L'incasso record di 1.108.561.013 dollari lo porta al ventottesimo posto tra i film di maggior incasso della storia.
Quanti ne hanno spesi per realizzarlo?
Duecento milioni. Le venti Honda hanno inciso sicuramente poco su budget totale!
BSA Lightning A65L - Thunderball (1965)
Facciamo un passo indietro, agli antipodi della serie James Bond: la quarta pellicola, Thunderball, annovera tra i protagonisti una splendida Luciana Paluzzi nei panni della Girl che salva Bond durante uno dei classici inseguimenti contro la SPECTRE.
Co-protagonista della scena - impossibile farla passare inosservata agli occhi degli appassionati - una BSA Lightning A65L degli anni '60 vestita di splendenti carene dorate.