Quando si pensa ad Ayrton Senna e al circuito di Imola, è impossibile non fare subito riferimento al più tragico degli accostamenti, e pensare al weekend nero della storia della Formula 1, quello del 1 maggio 1994. Un giorno che cambiò per sempre la storia di questo sport e, irrimediabilmente, anche quella dell'autodromo Enzo e Dino Ferrari.
Ma il Gran Premio di San Marino a Senna sorrise in molte occasioni, regalandogli le gioie di otto le pole position e tre le vittorie in carriera. Una gara in particolare, questo weekend, torna più attuale che mai: quella del 1991, l'ultima grande vittoria a Imola del dio della velocità.
Il motivo? La pioggia. Quella tanto amata da Senna, da Hamilton, dai grandi di questo sport e dai tifosi di tutto il mondo. Perché la pioggia - soprattutto se prevista per la gara della domenica - cambia le carte in tavola. Ribalta le aspettative, distrugge ogni certezza. Ci vuole talento, più del solito, e grande strategia.
Nel 1991 la pioggia aiutò Senna, con la Ferrari dell'avversario di sempre, Alain Prost, ritirata prima del via per un errore del francese che - finendo nell'erba durante il giro di formazione - fu costretto al ritiro. Pioggia che a Imola lavò via previsioni e aspettative, con il brasiliano capace di resistere alla disperata rimonta del compagno di squadra Gerhard Berger nonostante un problema con la pressione dell'olio della sua McLaren.
Questa domenica il meteo su Imola dovrebbe essere variabile, con una concreta possibilità di pioggia nel pomeriggio, e la gara potrebbe regalare proprio l'imprevedibilità che tutti cercano. La scorsa stagione si è conclusa con due gare in Bahrain e una ad Abu Dhabi, e quest'anno è ricominciata dal Bahrain: deserto, temperature alte, possibilità di pioggia quasi impossibile. Dopo mesi e mesi si torna quindi a correre dove il meteo può rappresentare un fattore importante, se non fondamentale, da prendere in considerazione.
E nell'attesa di sapere con certezza se l'autodromo di Imola sarà teatro di un Gran Premio bagnato o meno godiamoci la pioggia del 1991, con questo video integrale di una sfida rimasta memorabile.