I tifosi della Ferrari in cuor loro temono ancora che i risultati dei primi due Gran Premi possano essere stati casuali e che la pacchia possa finire ma in realtà non è così: anche in Australia Leclerc e Sainz lotteranno per il primo gradino del podio.
E non solo perchè l'Albert Park è stato spesso in passato terreno di caccia delle rosse vittorie. Il tracciato quest'anno sarà molto diverso, tanto che i piloti dovrebbero impiegarci cinque secondi in meno a tagliare il traguardo ma le caratteristiche dello stesso rimarranno simili se non altro a quelle di Bahrain e Arabia Saudita.
Le simulazioni Ferrari infatti dicono che anche con il nuovo layout della pista di Melbourne non è proprio il caso di stravolgere la mappa aerodinamica che ha dato ottimi risultati all’avvio della stagione, rivelando una buona adattabilità della F1-75 a Barcellona, Sakhir e Jeddah.
Anche Binotto ostenta ottimismo: "A Gedda non è finita come volevamo, ma abbiamo assistito a un grande spettacolo tra Leclerc e Verstappen. Nelle prime due gare abbiamo ottenuto 78 punti su 88 possibili, è sicuramente un numero significativo, di cui essere orgogliosi. Adesso siamo in una buona posizione per essere in grado di competere per le vittorie in ogni gara".