La prima svolta della carriera di Valentino Rossi nel Motomondiale coincide con una staccata da lacrime agli occhi ai danni di Jorge Martinez. Brno, la pista. 18 agosto 1996. La categoria? 125cc. È l'ultimo giro e, in approccio di curva 10, il rookie - allora si diceva esordiente - Valentino Rossi scavalca lo spagnolo Martinez strizzando tardi, e con cattiveria, la leva del freno. La manovra è decisiva, consegna al 46 la prima di 115 vittorie nel Motomondiale. "Non ci stavamo simpatici io e Martinez - confesserà anni dopo Valentino - era tutto l'anno che in pista ci davamo fastidio. Lui era considerato quello che 'staccava più in giù di tutti'. Ma volevo essere io quello che staccava più in giù di tutti". Jorge Martinez, nel paddock "Aspar" per via dell'Aspar Racing Team da lui fondato nel 1992, si ritirerà come pilota la stagione successiva. Proseguirà nel Motomondiale da team manager della sua squadra, che ad oggi può vantare ben 5 titoli mondiali tra 125cc e Moto3: Alvaro Bautista nel 2006, prima di Gabor Talmacsi, Julian Simon, Nicolas Terol, Alber Arenas e, nel 2022, Izan Guevara.
Dal 2010 Martinez ha allargato la sua partecipazione, oltre che in Moto2 e Moto3, anche in MotoGP. Aspar ha schierato le sue Ducati in top class sino al 2018 (nell'ultima annata i piloti erano Alvaro Bautista e Karel Abraham), dopodichè Martinez è stato costretto a rinunciare alla MotoGP per difficoltà finanziarie. Il classe 1962, campione del mondo della 125cc nel 1988, ne ha parlato recentemente ai microfoni dei colleghi tedeschi di Sportweek: "I debiti erano maggiori dei 3 milioni di euro di cui si parlava. Ma li abbiamo saldati. Tutto è cambiato in meglio da quando ho chiuso il mio team Ducati MotoGP alla fine del 2018. Ora, con GASGAS, ci stiamo concentrando sulle classi Moto3 e Moto2 e stiamo costruendo giovani piloti per il futuro. C'è una grande differenza nei budget degli sponsor spagnoli rispetto agli anni precedenti. In passato le grandi aziende erano disposte a spendere dai 4 ai 5 milioni di euro come main sponsor, quei giorni sono finiti. Drive M7, per esempio, aveva firmato un contratto triennale nel 2014, ma si è ritirato dopo solo un anno due settimane prima dell'inizio della stagione. Ha pagato per un anno, poi niente più". Il Team Aspar nel 2023 si schiererà con GASGAS in Moto3 (Yamanaka e Alonso i piloti) e in Moto2, promuovendo nella classe intermedia il campione del mondo Izan Guevara, che sarà affiancato da Jake Dixon.