Cosa c’è di meglio di un bel giro in moto in compagnia a Phillip Island? Il sole illumina i cordoli bianchi e azzurri del tracciato, avvolti dal verde dei prati e dal blu cangiante del mar di Tasmania, costantemente increspato. E allora due amici, nonché ex colleghi, montano su una Thriumph Tiger 1200. Il filtro della visiera a mascherare un sorriso così spontaneo da apparire infantile. Viaggiano affiancati, quasi in parata, Casey Stoner e Chris Vermuelen, col secondo che fa da spalla al primo. Perché Casey – dieci anni dopo l’ultima volta - è tornato a casa, sul suo circuito. Dove ha dominato per sei edizioni consecutive in MotoGP, dove esprimeva pura magia di guida, dove – dopotutto – ha anche una curva a suo nome.
Curva 3 di Phillip Island significa una sola cosa: curva Stoner. È una sinistra che costeggia il mare, da percorrere pelando costantemente il gas a cavallo tra la quarta e la quinta marcia. Oltre duecento, i chilometri orari. In quel punto Stoner era sempre una meraviglia per gli occhi; che fosse Honda o Ducati lui spazzolava la pista senza ritegno. Gli avversari, a bocca aperta, perdevano decimi ed autostima. “Per impostare bene la 3 il mio punto di corda era questo!” - indica entusiasta Stoner a Vermuelen, mentre percorrono l’uscita di curva 2. “È una bella emozione tornare qui dopo dieci anni, è un luogo in cui ho davvero tante memorie”, ammette poi Casey che, incalzato dall’ex pilota Suzuki, continua: “Mi viene subito in mente la prima vittoria qui nel 2007 con Ducati, è stata davvero speciale. Ma il ricordo più bello qui forse risale al 2011, quando con Honda vinsi il mio secondo titolo mondiale proprio nel giorno del mio compleanno, un qualcosa che non può lasciarti indifferente”. E Stoner, mentre riavvolge il nastro, sembra tutt’altro che indifferente elle emozioni del passato. I suoi occhi si illuminano, quasi luccicano. Solo per qualche istante, forse, a Casey sono mancate le vibrazioni della MotoGP.
Il video integrale del “Ritorno sull’isola” di Casey Stoner verrà diffuso il 21 settembre sul canale YouTube “Australian Motorcycle Gran Prix”.