I forti legami tra Toto Wolff, team principal della scuderia Mercedes, e l'entourage di Aston Martin, sono da tempo noti ad appassionati e addetti ai lavori nel mondo della Formula 1. Un legame che già in passato ha creato polemiche con il tanto discusso l'affair sportivo che ha caratterizzato la stagione 2020: la "Mercedes rosa", la Racing Point (oggi Aston Martin) copia carbone della monoposto vincitrice del mondiale 2019.
Una strana "coincidenza" che non è piaciuta alle scuderie avversarie ma che, dati alla mano, non ha portato a pesanti penalizzazioni per il team di Lawrence Stroll, uscito pulito (e molto avvantaggiato) dalla vicenda.
Questa volta però i legami tra Wolff e la Aston Martin hanno fatto storcere il naso a qualcuno anche fuori dal paddock: le autorità borsistiche europee hanno preso in l'acquisto le operazioni finanziare del boss Mercedes che, lo scorso aprile, ha investito oltre 40 milioni di euro in azioni Aston Martin, il cui valore è schizzato alle stelle.
L'accusa? Insider trading: un illecito sfruttamento di informazioni non di dominio pubblico, la cui divulgazione avrà - una volta nota - effetti nelle quotazioni di titoli. Chi sfrutta queste informazioni riservate può così effettuare operazioni in Borsa traendo consistenti vantaggi dalla loro conoscenza anticipata.
Se fosse confermato l'insider trading Wolff rischierebbe quindi davvero grosso e ora le autorità borsistiche stanno effettuando controlli per capire nel concreto quali fossero le informazioni note al team principal prima dell'acquisto di quote.
A solo un mese di distanza dall’acquisto delle quote di Toto Wolff la Aston Martin ha ufficializzato la nomina a CEO dell'ex capo della filiale AMG di Mercedes Tobias Mœrs, un primo indizio di quanto poi annunciato sei mesi dopo: la casa tedesca ha aumentato la sua partecipazione in Aston Martin fino a raggiungere il 20%, un vero e proprio asse tra le due realtà che comprenderà anche uno scambio di tecnologie.
Toto Wolff era a conoscenza di queste due informazioni fondamentali per la crescita di Aston martin prima del suo investimento multimilionario? Difficile pensare che il team principal della scuderia ne fosse all'oscuro. E se le autorità borsistiche dovessero entrare in possesso di prove della conoscenza pre divulgazione di queste comunicazioni da parte dell'austriaco i problemi per Toto potrebbero diventare davvero grossi.