La stagione 2024 di NFL, per quanto giovane, è già entrata nel vivo: nove team imbattuti, ascese inaspettate, star che faticano a decollare, infortuni decisivi e Brady al microfono… le sorprese non sono mancate e le scommesse sui team nemmeno; vediamo dunque i momenti clou di queste prime settimane.
Nove team imbattuti: l’inaspettata ascesa dei Saints e la conferma Buccaneers
Nove sono le squadre che possono vantare due vittorie su due; tra questi, ci sono i soliti noti come i Chiefs, gli Houston Texans, i Buffalo Bills, gli Steelers con la loro inespugnabile difesa, gli LA Chargers con non poca fatica, i Seahawks e sorprendentemente anche i Vikings. Ma tra gli imbattuti, un posto di spicco merita l’esordio inaspettato dei Saints che, nelle loro prime due partite, hanno mostrato di essere una squadra solida che, rispetto allo scorso anno ha lavorato molto sugli errori. Il quarterback Derek Carr, considerato da molti l’uomo sbagliato per guidare la squadra, si sta invece affermando come perfetta risorsa per un team in cerca di riscatto portando con sé una solida leadership. Efficiente e ironico, il quarterback ha dimostrato forte chimica con i ricevitori Chris Olave e Michael Thomas e con tutta la linea d’attacco, facendo ben sperare per una squadra che ambisce a sedere al tavolo dei grandi. I Buccaneers dal canto loro, confermano una tendenza già iniziata nelle scorse stagioni; solidi e resilienti, la squadra è guidata da un ambiziosissimo Baker Mayfield che, sembra non farsi scalfire dagli infortuni all’interno del team.
Lo sport che unisce: dal tributo a Jacoby Jones e Joe D’Alessandris alle parole di Stroud per Williams
La stagione dei Ravens si apre con un toccante tributo a due pilastri della squadra venuti a mancare troppo presto: Jacoby Jones e Joe D’Alessandris. Jones, l’uomo del miracolo, ha consacrato la sua leggenda nel 2013, quando salvò i Ravens dapprima dalle grinfie dei Broncos negli ultimi minuti di partita e qualche mese dopo, portò la squadra alla vittoria. La prima partita in casa dei Ravens si è aperta con un video tributo in suo onore. E poi, c’è stato il tributo al coach Joe D’Alessandris, anche lui spentosi durante l’estate dopo un lungo ricovero ospedaliero. Joe D era coach dei Ravens fin dal 2017 vedendo l’esordio di una promessa come Jackson. L’elmetto stagionale della squadra è dedicato ad entrambe queste leggende. Dall’altra parte invece c’è stato un momento iconico -fortunatamente- per differenti motivi: CJ Stroud ci ha regalato un grande esempio di sportività quando, dopo una sua vittoria contro i Bears, ha raggiunto il giovane Caleb Williams per confortarlo. “Impara dai tuoi errori… sarai un giocatore eccezionale in questa lega” ha detto CJ ed in fondo come dargli torto.
Il debutto di Brady come Broadcaster
Per la serie “certi amori non finiranno mai”, Brady ritorna in NFL, questa volta nella nuova veste di commentatore di alcuni dei match più importanti della stagione. Nel suo esordio, ha espresso grande gratitudine ai Patriots per la sua lunga e strepitosa carriera. Ora è pronto ad una nuova avventura in un mondo che gli appartiene e gli apparterrà sempre: in fondo chi può analizzare i match meglio giocatore più vincente della storia?
Tra infortuni decisivi e il grandioso ritorno di Aaron Rodgers
Purtroppo, anche gli infortuni non si sono fatti attendere e molte squadre hanno perso -forse per tutta la stagione- elementi fondamentali del team. Primo fra tutti il quarterback Jordan Love, infortunatosi durante gli ultimi minuti del match in Brasile. Tuttavia qualcosa inizia a muoversi e Love pare che tornerà ad allenarsi per questa terza settimana. Isaiah Pacheco, non è stato così fortunato. Il running back dei Chiefs infatti, dopo un grave infortunio al ginocchio, resterà fuori per un lasso di tempo ancora da definirsi. Stessa sorte per Cooper Kupp, già con una brutta scia di infortuni nelle stagioni passate, resterà fuori per un tempo ancora indeterminato. Chi al contrario, sembra essersi ripreso alla grande è Aaron Rodgers, il quarantenne ormai veterano in NFL, al suo “secondo debutto” nei Jets, riporta una grande vittoria, dimostrando che, forse, è proprio vero che l’età è solo un un numero.
Kendrick Lamar sarà la star del Superbowl
Infine, ma non per importanza, è stata data l’ufficialità che si aspettava da tempo: Kendrick Lamar sarà il protagonista dell’Halftime del prossimo Superbowl che si svolgerà in quel di New Orleans. Un grande ritorno quello di Lamar che, si esibì anche nel 2022 accompagnato da grandi nomi come Eminem, Dr. Dre e Snoop Dogg. Il mondo del rap colpisce ancora.