Tredici anni dopo le strade tra la Formula 1 e Flavio Briatore potrebbero incrociarsi nuovamente e la notizia avrebbe del clamoroso. Il recente addio di Alain Prost che non si è salutato in maniera idilliaca con l’Alpine ha tirato prepotentemente in ballo il nome dell’imprenditore italiano nel ruolo di superconsulente del team francese. Il 71enne piemontese sarebbe quindi pronto a tornare operativo nella scuderia con cui vinse tre dei quattro titoli Mondiali piloti prima da team manager della Benetton, con Michael Schumacher alla guida, e poi come numero uno del muretto della Renault con altri due titoli conquistati da Fernando Alonso che eventualmente ritroverebbe in questa sua nuova avventura.
Flavio Briatore era già stato contattato dall’attuale Ceo della F1 Stefano Domenicali che gli aveva offerto un ruolo come organizzatore di eventi con il suo Gruppo internazionale di hospitality di lusso che dal 2022 si occuperà di gestire tutto ciò che ruota intorno ai gran premi. Il ritorno all’interno del paddock sembra però più vicino che mai. Al momento l’imprenditore si trova a Parigi nella sede di Renault e non è un caso che in Alpine stia avvenendo una rivoluzione dirigenziale. Otmar Szafnauer sembra sempre più vicino a diventare il nuovo Team Principal dopo aver salutato l’Aston Martin ma il quotidiano Marca ha aperto a uno scenario davvero impensabile: “È molto difficile, ma in F1 il difficilissimo può diventare realtà. L'ho visto molte volte – ha infatti assicurato una fonte alla testata iberica – Se Briatore tornasse lo farebbe nello stesso ruolo ‘simbolico’ che aveva Alain Prost e mai come un capo o legato al management ma come consulente".
Allo stesso tempo però la candidatura di Flavio Briatore come superconsulente non è assolutamente da escludere per due fattori. Interpellata nuovamente da Marca, la fonte ha rivelato che l’esperienza in Formula 1 dell’imprenditore e la sua abilità nel contrattare a livello di politica sportiva potrebbero. Non solo, fondamentale sicuramente sarà anche l’opinione di Fernando Alonso, di cui Briatore gestisce parte dei diritti d'immagine come atleta. Un eventuale endorsement aprirebbe così le porte a un clamoroso ritorno in Formula 1 con un ruolo operativo.