Un team nato nel 2019, ma che in soli due anni ha già dimostrato di poter competere con i grandi (con l’esplosione di Quartararo prima e il secondo posto di Morbidelli poi). Nel 2022, però, sarà l’anno decisivo per capire fin dove potrà arrivare la squadra satellite di Yamaha, visto che ora il main sponsor non sarà più Petronas ma WithU. A fare il punto della situazione ci ha pensato Razlan Razali in una lunga intervista a Crash.net, dove ha lasciato intendere la delusione per i risultati con Valentino Rossi: “La stagione dell'anno scorso ci ha umiliato molto, perché siamo partiti molto forti nei nostri primi due anni e siamo crollati nel terzo, però abbiamo appreso molte lezioni, soprattutto quando si tratta di umiltà, di non arrendersi e ricominciare". E ha poi spiegato cosa cambierà rispetto a quando il main sposnor era Petronas: “La differenza tra ora e prima è che avevamo un grande sponsor. Ma siamo fortunati con WithU, il nostro title partner. Se non avessimo WithU saremmo davvero nei guai. WithU è stato il primo a salire a bordo subito dopo Petronas e poi lentamente gli attuali sponsor hanno continuato con Barracuda, Green Power e poi abbiamo annunciato WRS. Costruire la tua seconda squadra MotoGP non è divertente! È un sacco di lavoro, abbiamo iniziato la pianificazione per questa squadra solo a settembre-ottobre. È stata una sfida attrarre grandi sponsor ovviamente. A seconda delle specifiche della moto il budget necessario è tra 11-13 milioni di euro all'anno”. Non solo, perché ha chiarito anche il ruolo della casa madre che è sempre Yamaha: “Il primo anno è sempre il più difficile e impegnativo a mio avviso, quindi dobbiamo assicurarci di superarlo bene, finanziariamente soprattutto, dando fiducia non solo agli sponsor ma anche ai membri del team. Allo stesso tempo, useremo quest'anno per costruire per il futuro, i prossimi 3-5 anni. Si tratta di ricostruire non dimenticandosi dell’esperienza degli ultimi tre anni. Quelli che ci conoscono sanno come ci siamo presentati a livello di professionalità negli ultimi tre anni e vogliamo mantenere quell'aspetto e quello sguardo. Vogliamo mantenere il livello di servizio a tutti i nostri sponsor. E, naturalmente, anche avere il pacchetto giusto con Yamaha è importante”.
Spazio, poi, anche a un commento sui piloti. Nel 2022 sono Andrea Dovizioso e Darryn Binder, un pilota esperto e una giovane promessa in linea con la filosofia del team: “È facile per le persone criticare la nostra decisione di firmare Binder, ma non ci dispiace, perché allo stesso tempo è questo che significa essere un team di sviluppo. Questo è ciò che significa essere un team satellite. Perché se le cose vanno bene, può andare molto bene per noi, ma poi se le cose vanno male dobbiamo farci i conti. Ma noi siamo la squadra satellite e possiamo permetterci di correre questo tipo di rischi”. Infine, Razali ha chiarito i dettagli della presentazione, alla quale manca davvero poco: “La presentazione del team RNF avverrà a Verona, in Italia, lunedì 24. Abbiamo scelto Verona perché è la città natale di Matteo Ballarin, presidente del nostro title partner WithU. Fare il lancio nella sua città significa qualcosa di emozionante e personale per lui, se lo merita, ci sostiene dal 2019. Sarà una splendida cornice per il lancio”. E ha svelato un dettaglio: “I colori aziendali di WithU sono sicuramente in primo piano”.