image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Dani Pedrosa: “Il più forte è ancora Marquez. Stoner? Mi ha aperto gli occhi”

  • di Andrea Gussoni Andrea Gussoni

28 aprile 2022

Dani Pedrosa: “Il più forte è ancora Marquez. Stoner? Mi ha aperto gli occhi”
Lo spagnolo, da ex pilota MotoGp, non ha dubbi su chi avrebbe vinto con la stessa moto tra Stoner, Lorenzo, Rossi, Marquez o lui

di Andrea Gussoni Andrea Gussoni

Dani Pedrosa, anche oggi che è ormai solo un tester della KTM, è uno dei personaggi più noti del mondo della MotoGP. E proprio la casa per cui collabora attualmente gli deve molto. "Ovviamente abbiamo lavorato al massimo in questi tre anni, i risultati ci hanno premiato, in questo inizio di stagione Brad Binder in Qatar e Oliveira in Indonesia hanno disputato gare favolose. In generale, in questo lasso di tempo abbiamo visto un grande miglioramento, se pensiamo a da dove siamo partiti".

Il campionato è davvero equilibrato e lo spagnolo non sa indicare un favorito: "Devo conoscere meglio alcuni di loro, per giudicarli bisogna studiarli nel tempo, vedendo anche come reagiscono in determinate situazioni. Mi piace lo stile di guida di Joan Mir, apprezzo molto Enea Bastianini per quanto forte ha concluso le gare, gestendo bene le gomme, lo stesso Pecco Bagnaia l'anno scorso ha fatto paura. Ci sono dei buoni piloti tra i 'nuovi', ma Marc Márquez è ancora un punto di riferimento".

Inevitabile la domanda sulla sua generazione: "Se avessero corso sulla stessa moto, chi avrebbe vinto, Stoner, Lorenzo, Rossi, Márquez o io? Noi cinque abbiamo avuto qualcosa di speciale. A livello di guida direi a Stoner, a livello di testa Marc, che è stato anche bravo a sviluppare una guida estrema, con il gomito a terra. Sono stato fortunato, anche sfortunato (ride), a conoscerli tutti bene. E posso dire che Stoner mi ha aperto gli occhi con la sua guida".

Tag

  • MotoGP

Top Stories

  • Ode a Giovanni Galeone, maestro di Allegri e di tutti noi: "Se c'ho una Ferrari sotto al culo vado a 120 pure in centro"

    di Emiliano Raffo

    Ode a Giovanni Galeone, maestro di Allegri e di tutti noi: "Se c'ho una Ferrari sotto al culo vado a 120 pure in centro"
  • Ma come sta messa la Rai? Kimi Antonelli fa podio in Brasile e loro mettono in piedi un servizio dedicato alla (disgraziata) Ferrari

    di Luca Vaccaro

    Ma come sta messa la Rai? Kimi Antonelli fa podio in Brasile e loro mettono in piedi un servizio dedicato alla (disgraziata) Ferrari
  • Per capire la vera misura di Marc Marquez (e della Ducati) ascoltate Enea Bastianini e Luca Marini

    di Emanuele Pieroni

    Per capire la vera misura di Marc Marquez (e della Ducati) ascoltate Enea Bastianini e Luca Marini
  • Nessuno vuole Alex Marquez? Tra la follia di Acosta, il talento di Quartararo e la magia di Bezzecchi è lui che sta cavalcando il drago

    di Cosimo Curatola

    Nessuno vuole Alex Marquez? Tra la follia di Acosta, il talento di Quartararo e la magia di Bezzecchi è lui che sta cavalcando il drago
  • Bulega, il terzo posto, la Honda e il grande addio: ci vuole una gran gara per dimenticare le tristezze di questa MotoGP a Portimão

    di Cosimo Curatola

    Bulega, il terzo posto, la Honda e il grande addio: ci vuole una gran gara per dimenticare le tristezze di questa MotoGP a Portimão
  • Sì, s’è piegata una vite nella spalla già martoriata di Marc Marquez. Davide Tardozzi: “si allena sei ore al giorno”. E sulla possibilità di un’altra operazione e il futuro…

    di Emanuele Pieroni

    Sì, s’è piegata una vite nella spalla già martoriata di Marc Marquez. Davide Tardozzi: “si allena sei ore al giorno”. E sulla possibilità di un’altra operazione e il futuro…

di Andrea Gussoni Andrea Gussoni

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

La lezione di Toto Wolff sulla dedizione al lavoro: "Mollare tutto e andare a vivere alle Maldive? Non ci penso neanche. Ecco perché"

di Giulia Toninelli

La lezione di Toto Wolff sulla dedizione al lavoro: "Mollare tutto e andare a vivere alle Maldive? Non ci penso neanche. Ecco perché"
Next Next

La lezione di Toto Wolff sulla dedizione al lavoro: "Mollare...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy