Non solo sponsor, budget cap, contratti e sanzioni. Per i piloti di Formula 1 e i loro team, ogni anno, c'è un'altra ingente spesa da sostenere: quella della quota di iscrizione al campionato della stagione successiva, necessaria per rinnovare la superlicenza del pilota e permettergli di prendere parte alle gare di Formula 1.
Questa tassa d'iscrizione ha per la massima serie automobilistica un importo fisso base che tutti i piloti devono versare e che equivale a 10.400 euro. A questo standard di oltre 10mila euro però vanno aggiunti 2.100 euro per ogni singolo punto conquistato all'interno del campionato precedente. Per calcolare le quote di iscrizione del 2022 basta quindi sommare i punti conquistati dai piloti nel corso del 2022 e aggiungere il fisso di 10.400.
Si fermano alla quota standard solo i tre piloti che debutteranno in pista il prossimo anno e che quindi, per chiari motivi, non hanno ottenuto punti da dover trasformare in denaro extra: i rookie Logan Sargeant, Oscar Piastri e il veterano Nico Hulkenberg, che torna in pista con Haas, dovranno quindi versare 10.400 euro. Altri tre piloti si fermano sotto i dieci punti nel 2022, con Nyck de Vries a 14.600 euro, Alex Albon a 18.800 e Guanyu Zhou a 23.000. Più si cresce in classifica invece e più, ovviamente, sale la cifra da sborsare per il 2023.
Ben dieci piloti dovranno versare più di 100.000 euro con i sei protagonisti della stagione nei tre top team di Formula 1, Ferrari, Red Bull e Mercedes, costretti a versare cifre che hanno dell'incredibile: Lewis Hamilton, con 240 punti, dovrà pagare 514.400 euro; il ferrarista Carlos Sainz, con 246 punti dovrà versare 527.000 euro; il britannico George Russell si ferma a quota 275 punti per la bellezza di 587.900 euro e il messicano Sergio Perez, terzo nel campionato con 305 punti, dovrà sborsare 650.900 euro.
Top 2 per Charles Leclerc e Max Verstappen a cui rispettivamente viene richiesta una quota di 657.200 euro, con 308 punti per il ferrarista secondo nel mondiale, e 963.800 euro per il campione del mondo della Red Bull, con 454 punti totali. Una cifra esorbitante, quella di Verstappen, che si avvicina al milione di euro solo per la quota di iscrizione al campionato.