Un titolo mondiale non basta a Fabio Quartararo che nonostante un avvio di stagione non esaltante punta in alto. Molto in alto.
Intervistato da As, il pilota francese della Yamah alla domanda su quale dimensione intende assumere nella storia, si lascia andare senza preoccuparsi: £Sono pronto ad assumere il ruolo di leader, perché il mio obiettivo è essere quello, il leader. Il mio obiettivo non è solo vincere un campionato del mondo, ma vincerne il maggior numero possibile. È un obiettivo e spetta a me assumere questo ruolo”.
Per riuscirci sa a che livello deve salire: “Certo: avere la mentalità di un Márquez o di un Rossi è difficile, perché se arrivi quinto è un brutto risultato. Devi sapere come adattarti a questa pressione e il mio obiettivo è essere bravo come loro. Sono pronto ad assumermi la responsabilità del campionato. Ci vuole l'esperienza di un Rossi e la capacità di adattarsi a tutte le condizioni di Marquez. Questo è quello che mi manca, perché abbiamo la velocità. Sono le piccole cose che fanno la differenza nel Motomondiale”.
Di sé, dice: "Mi sono evoluto molto nel mio carattere negli ultimi due anni e, soprattutto, sono molto più calmo e più sicuro di me". Il che porta alla sua prossima scelta sul suo futuro, con Honda e Suzuki alla finestra: "Sono un ragazzo che saluta tutti ed è un mondo molto piccolo in cui ci conosciamo tutti. La mia decisione non dipende da nulla. Ci vuole solo tempo, un po' di tempo, e non lo so ancora".