Federica Pellegrini è serena: questa è la prima impressione che si ha leggendo le dichiarazioni rilasciate al Corriere della Sera. Dietro questo ritrovato stato d’animo, vi è sicuramente il fatto di essere riuscita a congedarsi nel modo in cui voleva dallo sport a cui ha dato tutto: “Potevano esserci vari modi per arrivare all’addio: per un infortunio grave, ed era quello che speravo non accadesse, attraverso un logorio protratto per anni magari senza risultati, oppure da un secondo all’altro come se si spegnesse la luce. Per fortuna è arrivato il terzo: è stato un momento molto particolare, di colpo ho capito che avevo dato tutto quello che avevo a questo sport".
Durante l’intervista la Divina si è soffermata su diversi temi e, tra questi, quello di grande attualità della salute mentale, con riferimento anche al caso di Simone Biles le cui dichiarazioni rilasciate durante le Olimpiadi hanno fatto il giro del mondo: l’argomento sta molto a cuore alla nuotatrice poiché ritiene che spesso i problemi di salute mentale siano sottovalutati.
Oltre a parlare della decisone di vivere allo scoperto il rapporto con il fidanzato Matteo, Federica ha parlato del rapporto con Valentino Rossi e di come entrambi, oltre ad aver preso il Covid negli stessi giorni, abbiamo poi in seguito deciso di ritirarsi, lei dopo le Olimpiadi, lui a fine stagione: “Quanto al suo ritiro, me lo sentivo: ci sono state un po’ di coincidenze tra noi, dopo il Covid ci siamo avvicinati. Alla nostra età, penso ci abbia dato una mezza mazzata" ha spiegato la campionessa Olimpica rivelando così un inedito retroscena.
Quando le si domanda se stia pensando anche lei, come Valentino, all'ipotesi di mettere su famiglia, date le coincidenze che li hanno legati, risponde ridendo “su questo non siamo allineati!”. E a chi le chiede di fare un nome, anche se un’erede di Federica Pellegrini non c’è e non ci sarà mai, risponde dando il suo benestare a Simona Quadrella e Benedetta Pilato.
I tifosi della Divina comunque non devono preoccuparsi: sarà possibile vederla nuotare ancora durante delle gare a squadre alle quali parteciperà stavolta solo per divertirsi.