Gli ultimi anni per la Ferrari non sono stati facili e sebbene il 2021 abbia dato qualche segnale positivo in più rispetto al tragico 2020, le speranze sono tutte riposte nel 2022 quando, grazie alle nuove modifiche in arrivo, le carte in gioco potrebbero rimescolarsi per tutti i team schierati sulla griglia di partenza.
Nonostante i risultati meno che entusiasmanti del team di Maranello però, quando si parla di Formula 1, il nostro paese rimane un punto di riferimento per gli appassionati di tutto il mondo.
Secondo quanto riportato dalla Pagina Instagram Svkrhub, infatti, al primo posto nella classifica di gradimento dei Gran Premi disputati fino a questo momento, con una percentuale del 98%, svetta solitaria la nostra Monza: criticata per la gestione del pubblico e per i biglietti troppo cari, Monza rimane però una delle gare più entusiasmanti del calendario. Dopo l'inaspettato successo di Charles Leclerc nel 2019 e la folla gara del 2020 con Pierre Gasly, nel 2021 la doppietta Mclaren e la vittoria di Daniel Ricciardo hanno mantenuto alto lo spettacolo nel GP d'Italia.
Al secondo posto sempre un'italiana: Imola riesce a sorpresa a superare Baku, solo terza nella classifica nonostante la folle gara costellata da incidenti e colpi di scena. Inoltre, stando a quanto dichiarato dal presidente dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini, sarebbe ormai questione di ore prima dell’annuncio ufficiale che vedrà Imola diventare una tappa del calendario di Formula 1 anche nelle prossime due stagioni prendendo così il posto di Paul Ricard nel 2022.
“Entro poche ore speriamo di poter dire ciò che sembrava impossibile: ovvero che la Formula 1 a Imola possa diventare un appuntamento fisso. Sarà un accordo storico, raggiunto grazie all'impegno del Governo che ringrazio. E' una grande soddisfazione per tutti i tifosi e i cittadini e soprattutto per il territorio imolese ed emiliano-romagnolo". Sono state queste le parole del presidente, l’annuncio, atteso nella giornata di sabato, ha già suscitato entusiasmo nei fan italiani e di tutto il mondo. Non solo Ferrari quindi, quando si pensa all'Italia della Formula 1, ma anche (e soprattutto) tantissimo divertimento in pista.