Il budget cup imposto alle scuderie e una stagione lunghissima da affrontare in questo 2021 rendono, per i team impegnati del mondiale di Formula 1, fondamentale risparmiare il più possibile.
Uno dei grandi punti interrogativi sulle spese che una scuderia dovrà affrontare nel corso del weekend riguarda però gli incidenti dei piloti, impossibili da prevedere e difficilmente stimabili nei danni che recheranno alle monoposto.
In questa nuova stagione, molto tirata su tempi, budget e classifiche, non sono comunque mancati gli incidenti che, complessivamente, hanno portato a una spesa extra di oltre 10 milioni di dollari.
Un grafico fornito da u/basspro24chevy, prova a mettere in ordine gli incidenti del 2021, stilando una graduatoria dei piloti che sono costati di più alle rispettive squadre. Ovviamente si tratta di dati approssimati, in cui comunque mancano le componenti delle power unit, i cui prezzi quasi impossibili da stimare.
Guida la classifica la Mercedes con un danno di 2,5 milioni di dollari, con il secondo pilota della scuderia - Valtteri Bottas - in prima posizione davanti a tutti, grazie all'incidente del GP di Imola con George Russell, che ha causato un danno di 2.184.000 dollari.
Lo stesso incidente di Imola ha portati gravi problemi economici anche alla Williams, che svetta in seconda posizione, con un danno causato da George Russell di 980 mila dollari. Latifi aggiunge 800 mila dollari con gli incidenti a Monaco e a Imola, portando la Williams a un totale di 2.130.000 dollari spesi per le riparazioni delle monoposto.
Chiude il podio la Haas, con un conto di 2 milioni di dollari, causati soprattutto da Mick Schumacher, che sulle spalle porta il peso di un danno di 1.419.000 dollari contro i 600 mila causati dal russo Mazepin. Seguono AlphaTauri e Ferrari, in rosso a causa dei danni di Tsunoda a Imola e di Leclerc a Montecarlo.
Menzione speciale per chi, in questo inizio di stagione, ha portato zero spese extra ai rispettivi team: il ferrarista Carlos Sainz, l'italiano Antonio Giovinazzi e il pupillo McLaren Lando Norris. In fondo alla classifica anche Lance Stroll, che però è rimasto coinvolto in un grande incidente a Baku (non ancora inserita nella classifica) costato parecchio alla sua Aston Martin.