La mossa di Leclerc. Il pilota ha posto fino al digiuno di vittorie della scuderia Ferrari trionfando all’ultimo Gran Premio del Bahrain. Dietro di lui, il compagno di team Carlos Sainz: una doppietta straordinaria sia per la F1-75 che per il Cavallino che non riusciva ad andare a segno in modo così incisivo dal 2019. In mezzo al tripudio per questo ineccepibile risultato, c’è stato spazio anche per un po’ di malumore proprio nei confronti del primo classificato Charles Leclerc. Com’è possibile? Per via di uno scherzetto che il pilota avrebbe tirato ai box, nonché al team principal Mattia Binotto, proprio a un soffio dal traguardo finale in Bahrain…
Il 24 monegasco alla guida della sua vincente F1-75 durante la corsa aveva lamentato, per finta, problemi al motore della monoposto. La reazione del muretto della scuderia di Maranello non è stata certo divertita, anzi, nei box è sceso il gelo. Già a fine gara, Leclerc nonostante il successo, si sarebbe preso un bel rimbrotto da parte del team principal Mattia Binotto che, si vocifera, gli avrebbe detto: “Non farlo mai più”.
Mentre imperversavano i festeggiamenti per la possibilità, dopo questa straordinaria doppietta, di tornare a lottare per il titolo iridato che manca in casa Ferrari da oramai 15 anni, anche Nicolas Todt, manager del pilota, si è lasciato sfuggire pubbliche dichiarazioni in merito, non nascondendo il panico provato: "Mi sono anche un po' spaventato anche se poi abbiamo riso in tempi rapidi, perché gli ingegneri hanno visto quasi subito che non era vero dai dati.Quando non vedi i dati però è diverso, devo ammettere che per qualche secondo effettivamente nel box c'è stata un po' di paura. Voglio dire, un giro prima hai visto Max (Verstappen, ndr) accusare veramente un problema, e la stessa cosa poteva succedere anche con lui. Fino a quando non hai tagliato il traguardo, in questo sport può capitare di tutto. Quindi è meglio non farlo".
Leclerc avrà imparato la lezione? Sicuramente la mossa con cui ha beffato, in pista, il campione del mondo Verstappen ha già fatto scuola, ma a livello di sense of humor, forse il pilota ha ancora da lavorare. Questo mentre la Ferrari ha un secondo motivo per rallegrarsi: Carlo Sainz, dal temperamento decisamente più pacato, è in procinto di firmare il contratto che lo legherà per altri due anni alla scuderia di Maranello.