Lewis Hamilton nel 2022 è pronto a lottare per l'ottavo titolo mondiale: un successo che lo consacrerebbe definitivamente come il pilota di Formula 1 più vincente della storia e, dopo la sconfitta di Abu Dhabi del 2021, forse l'unica strada possibile per dimenticare l'insuccesso più grande della propria carriera stellare.
Vincere il titolo nel 2022 sarebbe, per il britannico, la parola "fine" definitiva scritta a caratteri cubitali su questa storia costellata da errori umani, giudizi, insulti, insinuazioni e ripicche. Fino a quel momento per Sir Lewis non sembra interessato a deporre l'ascia di guerra e, anzi, a pochi giorni dall'inizio dei test pre-stagionali in Bahrain, torna a far discutere con affermazioni contro il suo diretto rivale, Max Verstappen.
"Penso che Max sia aggressivo da morire. E il più delle volte questo lo spinge al limite e oltre - ha detto Hamilton nel corso dell'ultima stagione di Drive To Survive - Lui è un bullo. Ci sono sempre i bulli, io ne ho incontrati tanti come lui nella mia carriera. Ma non è così che opero io. Cerco solo di batterli in pista".
Come riportato dal Daily Express, che ha visto in anteprima Netflix la stagione di DTS che sarà rilasciata al pubblico il prossimo 11 marzo, Hamilton non ha usato parole leggere neanche nei confronti del tanto discusso finale di Yas Marina: "Ad Abu Dhabi siamo stati derubati. Non ci sono altri modi per chiamare quello che è successo se non con la parola furto".