Criticato da tanti, amato e osannato da moltissimi altri, Lewis Hamilton verrà ricordato come uno dei piloti più significativi della storia della Formula 1. Non solo per il numero di vittorie e pole position, che oggi lo vedono solitario nell'albo d'oro di questo sport, ma anche per l'impegno sociale di cui si è reso protagonista negli anni. La lotta contro il razzismo, per l'inclusività all'interno di un ambiente come quello del motorsport da sempre a prevalenza bianca, l'impegno a rendere la Formula 1 un luogo più ospitale per il lavoro e i sogni di donne, giovani meno fortunati e addetti ai lavori di ogni etnia.
Proprio per questi motivi Lewis Hamilton ha deciso di creare una sua fondazione e di impegnarsi nel raggiungimento degli obiettivi prefissati, senza dimenticare le difficoltà provate sulla propria pelle per arrivare fino ai vertici della Formula 1.
Un percorso personale di crescita che oggi lo ha reso uno degli uomini più generosi del Regno Unito: il tabloid inglese The Sun lo ha infatti indicato come lo sportivo più generoso del paese in termini di donazioni benefiche. Secondo lo studio effettuato dalla Charities Aid Foundation il sette volte campione del mondo avrebbe infatti donato più di 20 milioni di sterline, quindi oltre 23 milioni di euro, nel corso del 2022.
Solo negli ultimi mesi quindi Lewis avrebbe speso parte del suo vastissimi patrimonio per dare un importante contributo nei settori delle problematiche giovanili, dell’istruzione e dell’occupazione. Secondo le stime l'impegno benefico del campione si aggirerebbe intorno al 7 per cento dei suoi guadagni.