Lewis Hamilton ha reso il suo tributo a Chadwick Boseman dopo aver chiuso a due vittorie dal record di tutti i tempi di Michael Schumacher in Formula 1, con il trionfo nel Gran Premio del Belgio di domenica. Hamilton è l'unico pilota di colore in Formula 1 e si è detto scioccato dalla morte di Boseman, che venerdì ha perso una battaglia lunga quattro anni contro il cancro al colon.
Il campione del mondo in carica è rimasto in testa per tutti i 44 giri a Spa-Francorchamps, con il compagno di squadra della Mercedes Bottas al secondo posto e Max Verstappen della Red Bull a completare il podio.
In sede di premiazione, Hamilton ha posato nel saluto “Wakanda “, che proprio Boseman ha reso famoso con il personaggio del film "Black Panther". Ha evidenziato tutte le difficoltà incontrate a trovare la concentrazione dopo la notizia, “che mi pesava sul cuore”:
“Chadwick è stata una luce brillante, una fonte di ispirazione per tanti giovani di colore che hanno avuto il loro supereroe da ammirare”, ha dichiarato.
Si tratta della sua 89esima vittoria in carriera, mentre insegue un settimo campionato mondiale che gli garantirebbe di raggiungere un altro storico record, attualmente detenuto dal leggendario Schumacher.
Sul versante opposto, è stato un altro pomeriggio disastroso per la Ferrari, che ha chiuso con Vettel tredicesimo e Leclerc quattordicesimo, quest’ultimo ben lontano dalla brillante vittoria registrata su questa stessa pista la scorsa stagione.
Il contrasto con la Mercedes è ora più che mai marcato, con Hamilton nettamente al comando con 47 punti di vantaggio su Verstappen, in una corsa al titolo unilaterale.
Dalla pole, Hamilton non ha sbagliato praticamente nulla, costruendo velocemente un solido vantaggio fino alla safety car - dopo il brutto incidente tra Russell della Williams e l'Alfa di Antonio Giovinazzi, che ha perso il controllo della sua vettura all'uscita della chicane.
Un Hamilton emozionato in seguito si è rivolto ai social media per dedicare la prestazione a Chadwick Boseman.