Si sta chiudendo (senza vittorie, e questa forse è la cosa più grave) una stagione da dimenticare per Lewis Hamilton.
Con Max Verstappen nuovo padrone del circus, all'inglese non resta che sfogliare l'album dei ricordi, in attesa di tempi migliori. La vicenda budget cap potrebbe ridurre il gap con la Red Bull, per un 2023 di nuovo da protagonista, ma ad approfittarne potrebbe essere anche e soprattutto la Ferrari.
Hamilton, da veterano, non vuole ancora appendere il volante al chiodo e in una recente intervista ha anche rivendicato quando fatto non solo in pista nella sua lunghissima carriera.
"Quello che molte persone non sanno è che ho interamente riprogettato il volante quando ero in McLaren, e quando sono arrivato in Mercedes ho fatto lo stesso. Tutte le altre squadre hanno poi copiato la nostra soluzione. Prima tutti i volanti avevano forme più tondeggianti. Ora è formato da una parte superiore che non si unisce alla parte inferiore. A ripensarci ora, avrei dovuto brevettare quella soluzione".
Non è tutto: "Ho ridisegnato anche il mio sedile, per 10 anni ho utilizzato praticamente sempre quello. Assieme agli ingegneri abbiamo riprogettato poi anche i pedali. Amo lavorare sull'ergonomia dell'auto, perché mi permette di dare sfogo alla mia creatività".
"In generale, vado sempre controcorrente. Non faccio quello che tutti si aspettano che io faccia".