La BMW 1250 GS non è solo l'ultima erede di un'icona che ha attraversato quattro decenni, ma è anche la rivale dichiarata della KTM 1290 Super Adventur S. Ed è per questo che il regalo di Iker Lecuona a suo babbo "non è solo un regalo", visto che è fin troppo semplice vederci anche un pizzico di malizia. Ma, al di là della provocazione che probabilmente c'è ed è anche piuttosto evidente, il gesto è comunque di quelli che meritano d'essere raccontati. Perchè è noto che dietro ad un pilota che arriva ad altissimi livelli c'è, spesso, una famiglia che ha fatto grossi sacrifici. Ed è proprio quello di "un grazie" il significato che Iker Lecuona ha voluto dare alla BMW 1250 GS 40 Year Edition che ha regalato a suo babbo. Il prossimo anno, infatti, il pilota ormai ex KTM correrà in Superbike con Honda (forse un'Africa Twin sarebbe stata politicamente più corretta?), dopo che la casa austriaca e il Team Tech3 non gli hanno rinnovato il contratto lasciandolo, di fatto, fuori dalla MotoGP.
"La tua faccia felice dice tutto, ti meriti questo e altro per tutto quello che hai fatto per me, per quanto mi hai sostenuto, per come mi hai aiutato e per tutto quello che mi hai insegnato insegnato in tutta la mia vita" - ha scritto Iker Lecuonasul suo profilo social a commento delle fotografie della consegna del prezioso regalo. Una consegna avvenuta poco prima di partire per Austin, dove Lecuona disputerà la prima delle ultime quattro gare di questa sua prima esperienza in MotoGP, durata appena due stagioni, con ancora addosso i colori di KTM: "Non andiamo ad Austin da molto tempo - ha detto il pilota - Ricordo che nel 2019 c'erano tante buche, quindi non era facile correre lì. Sarà anche la prima volta che correrò con una MotoGP sul circuito di Austin. Da quello che ho imparato finora in MotoGP, è che il circuito cambia completamente quindi il mio primo obiettivo venerdì sarà imparare molto velocemente la pista e cercare di lottare per le prime posizioni. Dobbiamo aspettare per vedere come saranno il tempo e le condizioni dell'asfalto”.