Ciao Riccardo. Capo Ufficio Stampa dell’Autodromo Internazionale del Mugello, Riccardo Benvenuti ci ha lasciato ieri sera dopo una breve ma aggressiva malattia. Un male troppo grande anche per lui. Sposato con Cecilia e padre di Chiara e Francesco, ‘Ric’, 63 anni, nato a Firenze il 26 marzo 1959, e residente a Borgo San Lorenzo a pochi passi dal circuito, era un pilastro del Mugello.
Ne ha seguito lo sviluppo e l’ascesa dal 1991, raccontandone le storie, ma soprattutto prendendosi cura dei giornalisti. “Benvenuti”, di nome e di fatto. L’accoglienza è sempre stata il suo segno distintivo. Ha sempre trovato un modo per supportare tutti i giornalisti al meglio, dalla testata locale alle richieste del Cavallino.
Trent’anni di storia del Mugello, dalle colorate edizioni del Motomondiale, che trova casa al Mugello con il Gran Premio d’Italia, al Gran Premio di Toscana di Formula 1, fiore all’occhiello di una carriera instancabile nel mondo dei motori, e non solo. Recentemente aveva avuto l’onore di essere nominato Cavaliere della Repubblica a Piazza della Signoria, nella sua Firenze. Dopo aver combattuto con il Covid che lo aveva fortemente provato lo scorso dicembre, Riccardo Benvenuti era tornato al lavoro con il sorriso e la gentilezza che lo hanno sempre contraddistinto. Lavoratore instancabile, durante il Gran Premio d’Italia di MotoGP a giugno aveva iniziato ad accusare forti dolori alla schiena. Tutti pensavano ai postumi del Covid, invece gli esami hanno evidenziato un brutto male che in pochi mesi l’ha portato via. Con Riccardo la sala stampa del Mugello perde un amico, un fratello e un gran professionista.