Il grande protagonista italiano delle Olimpiadi di Tokyo 2021 Marcell Jacobs oggi a Monza premierà i tre migliori classificati alla Sprint Race, il nuovo format per l'assegnazione della pole position già visto a Silverstone.
Un grande onore per lui che, di Formula 1, se ne intende parecchio. Il campione sarà in pista anche domani quando, nel pre gara, farà un giro d'onore del circuito in compagnia di tutti gli altri atleti vincitori di una medaglia d'oro alle Olimpiadi e alle Paralimpiadi di Tokyo.
Per Marcell però la gioia è doppia perché, racconta alla Gazzetta dello Sport, la passione per la velocità lo ha sempre accompagnato: "A Monza realizzo un sogno. Due anni fa, vedendo la corsa, notai tra gli ospiti Sfera Ebbasta, artista che amo e mi domandai: 'Chissà se un giorno capiterà anche a me'. Eccomi qui".
Il campione, che avrà domenica anche l'onore di sventolare la bandiera a scacchi al traguardo, racconta le sue speranze per il weekend: "Sono un super tifoso di Hamilton, mulatto e tatuato come me. E' il mio idolo sportivo. Ha un grande stile di guida, è un bel personaggio e quando ho vinto l'Olimpiade ha postato una mia foto in una storia. Spero proprio sia tra i tre della Sprint Race, così da poterlo premiare".
Il cuore di Marcell è però sempre italiano: "Mi auguro che il GP venga vinto da una Ferrari. Da italiano, potrei non parteggiare per le rosse?".
Jacobs fa anche la sua previsione per la vittoria del titolo: "Verstappen ha una grande macchina, e la guida da quando ha 19 anni, ma Lewis sa venir fuori alla distanza. Punto su di lui". E non nasconde un sogno nel cassetto: "Certi circuiti, abituato come sono con le simulazioni, potrei farli a occhi chiusi. Mi piacerebbe provare una F1... A casa ho un volante e pedali: di recente mi ha contattato un tifoso di Bergamo e mi ha promesso di regalarmi una postazione vera".