Quando spiega qualcosa di importante, Vicky muove le mani. Gesticola, indica, punta il dito. Sabato, nella sede di Verona di Wave Italy, gliel'ho visto fare decine e decine di volte.
Seduta accanto a ogni ragazza, a ognuna delle sei vincitrici del suo concorso "La mia vittoria", Vicky era semplicemente lo specchio della sua passione.
L'amore per il motorsport, la voglia di insegnare a queste appassionate tutto ciò che c'è da sapere su un mondo spesso troppo elitario, esclusivo, e il desiderio di accogliere e offrire una possibilità. Soprattutto a loro, giovani donne che del motorsport hanno fatto una passione difficile da condividere e ancora più complessa da portare avanti. Sei ragazze che Vicky Piria, unica rappresentate italiana della W Series, ha selezionato sui social attraverso un concorso dedicato alle amanti di uno sport che ancora troppo spesso parla solo al maschile.
E invece loro ci sono, sono forti, simpatiche, agguerrite. Vengono da regioni diverse, hanno età diverse, corpi, menti, interessi e predisposizioni diverse. Ad unirle c'è la velocità, e tutto ciò che rappresenta.
Poche ragazze sanno meglio di Vicky che cosa significhi, da donna e da pilota, approcciarsi a un mondo come quello del motorsport e proprio per questo vederla seduta a terra, accanto ai simulatori Wave Apex di Wave Italy, concentrata come se in macchina ci fosse lei e solo lei, ha un valore ancora più grande.
Perché la felicità esiste solo se è condivisa, e così dev'essere anche la passione. Quella di queste ragazze, accolte dalla famiglia di Wave Italy con competenza e professionalità, quella di chi questo lavoro lo vive da un altro punto di vista, dai giornalisti ai content creator passando per ingegneri, fotografi, addetti alla comunicazione e molto altro, o quella di chi, come Vicky Piria, sa di poter fare qualcosa per gli altri e decide di mettersi in gioco.
Sui simulatori le ragazze si sono sfidate sulle piste di Monza, Misano e Mugello, aiutate dai consigli del Coach Marco Zipoli e supportate da tutti i membri dell'azienda, compreso Alex Martinelli, titolare e AD di Wave Italy. Un'esperienza che ha reso le giovanissime protagoniste della giornata più consapevoli di un mondo visto fino a questo momento solo da lontano ma anche più unite, più vicine le une con le altre, finalmente immerse in una passione che non è più solo di una, ma è di tutte.
La Vittoria di Vicky, di Wave Italy, di chi ha avuto il piacere di partecipare. E di veder nascere qualcosa di molto più grande.