Eh a questo giro sì, va detto. Un è successo pratiamente nulla di divertente. Oh prima o poi ci toccava scrive di una serie A anemica quindi de eccoci vi. Eppure ci sono state tante conferme tipo che la Juve quest'anno è veramente rediola e che, dall'altra parte, il Napoli gioca da Dio... ehm... da Maradona. Presentate infatti le statue dedicate a Diego la squadra di Spalletti ha pensato bene di demolire la povera Lazio. Poi ci sono due calciatori che quest'anno, boh un si sa perchè, spaccano le reti e poi continua la super favola dell'Empoli che vince in rimonta un derby che sembrava perso. È proprio lato derby che c'è stata la squallidità di un omo che ha pensato bene di fare un gesto veramente agghiacciante, preistorico, indecente. Anche a questo giro poi c'è la foto di rito assolutamente inutile che è pratiamente la nostra reazione quando abbiamo scoperto il girone dei playoff ai Mondiali e infine la nuovissima menzione ad honorem per un calciatore che, senza gli infortuni, sarebbe stato uno dei più forti talenti mai visti.
Il 'tifoso' della Fiorentina 1: Roba da preistoria, il classico ciaffone sul culo che non fa più ridere nemmeno ir gatto. Una cosa agghiacciante, cringe, di cattivo gusto… semplicemente brutta, come quello pseudo ammasso di ciccia, organi e ossa chiamato altresì come omo… peccato sia mezzo.
Reina 2: Vabbè alla fine poteva fa altro, tipo parà. Quattro gol che se li riorderà per un bel po’. Poi uno dice ho capito c’hai du borsoni da calcio al posto della difesa, ma un paio di tuffi per provà a un prende gol non sarebbero stati male.
Juventus 3: Niente, non c’è versi di trovà continuità. Prima la rumba in Champions e poi la sconfitta interna contro l’Atalanta. Ma poi gioano male, l’attaccanti un fanno gol nemmeno a pagà oro. Insomma c’è crisi… e si vede dai visi.
Cagliari-Salernitana 4: Cosa c’è di meglio di iniziare il venerdì sera con una bella e soporifera gara come questa? Niente. Forse preferivamo un bello schiaffo dato bene, ma di quelli forti come dà questo tizio qui in basso.
Milan 5: Eh oh mica è sempre Natale, un si può mica vince tutte le partite. Questa però era fondamentale per i tre punti anche perché, insomma, il Napoli ora è in fuga.
Candreva 6: Probabilmente è la sua miglior stagione in carriera. Segna a manetta, ha imparato pure a crossare. Finalmente perché ci eravamo stancati di vedè quei tiracci maledetti che andavano in curva.
L’Empoli, il suo mister e i grafici 7: Per distacco la più bella sorpresa di quest’anno. In due minuti ribalta il derby e si porta a casa la vittoria mietendo un’altra vittima illustre. La squadra ha giocato per Andreazzoli, in panchina nonostante un grave lutto familiare, e i grafici? Non son riusciti a gestire il marasma.
Berardi 8: Un altro che finalmente sta trovando la consacrazione. Ma poi fa sembre gol al Milan, è una cosa clamorosa. Quest’anno Mimmo è inarrestabile e le sirene delle grandi finalmente iniziano a suonare. Iniziasse a esse decisivo anche in Nazionale…
Atalanta 9: Dopo un inizio traballante finalmente si rivede la Dea. Musso e Toloi sono stati i migliori in campo annullando gli attaccanti bianconeri, Pasalic si conferma un fenomeno e Zapata segna sempre. Peccato che il loro allenatore, fortissimo, sia simpatico come mangiare un cucchiaino di sabbia.
Napoli 10: Mamma mia che meraviglia, come gioa la squadra di Spalletti. Ma tralasciando l’Europa League che fa veramente caare in campionato non ci sono avversarie. La Lazio è stata annullata con quattro reti, peraltro, bellissime. Mertens è tornato a fare il fenomeno, Ospina è diventato un portiere e Spalletti ha pure revitalizzato Rahmani. Primo posto e fuga. E Maradona gode.
Menzione ad Honorem – Pepito Rossi: Se non fosse stato fisicamente meno integro di un grissino… che rabbia. Era fermo da du anni, torna e segna. Punto, pochi giri di parole. Un fenomeno, uno che rischiava davvero di essere uno dei più grandi attaccanti italiani.