L'incidente occorso a Marc Marquez a Mandalika ha fatto il giro del mondo. Al di là delle conseguenze fisiche, con la notizia di oggi del ritorno dei problemi alla vista, anche chi ha corso come lui è rimasto choccato dall'accaduto.
Stiamo parlando di Alex Crivillè, oggi commentatore, che non ha dubbi: "La caduta di Marc Marquez è stata una delle più brutali che abbia visto da molto tempo. Per fortuna sta bene ma non ha disputato la gara perché non gli hanno dato il permesso medico per farlo per un problema di sicurezza perché, quando si è alzato, era un po' frastornato".
Ad approfittarne è stato anche e soprattutto Oliveira, vincitore di giornata. "È stato il pilota più costante in gara. Dall'inizio alla fine ha dominato con mano forte, con una guida superba, molto fine sulle linee, senza sbagliare e molto sciolto. KTM si sta avvicinando al suo obiettivo di essere la migliore perché ha dimostrato di essere competitiva a Losail, circuito con lunghi rettilinei, e anche a Mandalika, circuito molto tortuoso e in condizioni di acqua estreme”,
Chiosa a Marca su Quartararo, il campione del mondo in carica che si è riscattato: “Sono rimasto piacevolmente sorpreso. Dopo il Gran Premio del Qatar, sembrava che Fabio Quartararo avrebbe avuto seri problemi sulla Yamaha YZR-M1. Abbiamo visto che la Yamaha aveva un'ottima trazione ed è uscita di curva molto forte sul circuito di Mandalika. Fabio Quartararo ha anche trovato un layout favorevole per il telaio e il motore della Yamaha. Una pista con brevi rettilinei e curve collegate, in cui la Yamaha è partita molto veloce e si è collegata perfettamente".