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La F1 in Canada è profondo rosso perché si parla solo del divorzio tra Ferrari e Leclerc, che però smentisce: “Non commento, amo la squadra e voglio riportarla in alto”. E su Vasseur…

  • di Luca Vaccaro Luca Vaccaro

13 giugno 2025

La F1 in Canada è profondo rosso perché si parla solo del divorzio tra Ferrari e Leclerc, che però smentisce: “Non commento, amo la squadra e voglio riportarla in alto”. E su Vasseur…
A Montreal è stato un Media Day in cui si è parlato quasi ed esclusivamente di Ferrari, dopo le indiscrezioni su Charles Leclerc, Frederic Vasseur e in generale su una crisi interna alla Scuderia. E se il monegasco è stato chiaro nel rispedire al mittente i rumours su un suo possibile addio, oltre che del team principal della Scuderia, Hamilton ha rincarato la dose…

di Luca Vaccaro Luca Vaccaro

“Sapete che amo la Rossa e voglio vincere il Mondiale con questo team”. È iniziato con queste parole il fine settimana di Charles Leclerc a Montreal, anche se sarebbero bastati i suoi occhi e la sua espressione a commentare i rumours, sempre più ingombranti, sul divorzio tra lui e la Scuderia al termine del prossimo anno qualora la vettura 2026 dovesse deludere nuovamente le aspettative. L’ennesima dichiarazione di un amore che sembra non finire mai, forte e capace di andare oltre qualsiasi delusione o fallimento, perché se in sette anni Charles ha conquistato solo otto vittorie è soprattutto a causa di una squadra che, di fatto, non lo ha mai messo nelle condizioni di lottare alla pari con i suoi avversari, se non per qualche gara. Ha realizzato magie, fatto emozionare un pubblico di tifosi che lo ha amato sin dal suo esordio con la Scuderia, dimostrando una fedeltà a tratti difficile da spiegare. 

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“Qualunque cosa accada, il mio desiderio è vincere qui, in rosso” ha poi commentato a Sky Sport. “Voglio riportare la Ferrari in cima e darò tutto me stesso perché questo accada con me al volante”. Arrivati a in Canada però, non si è parlato solo di un suo addio al termine del 2026, perché a finire sotto l’occhio attento dei piani alti del Cavallino sarebbe anche Frederic Vasseur, arrivato nel 2023 e chiamato a risollevare le sorti una squadra che stava affrontando l’ennesimo momento di difficoltà: “Ci sono voci che preferiamo non ascoltare. Il nostro dovere è restare concentrati su ciò che può davvero fare la differenza: la pista. Solo con i risultati possiamo spegnere queste indiscrezioni nel breve periodo. Non ho nulla da aggiungere: credo in questa squadra, e Fred ha sempre creduto in me, così come io ho fiducia in lui. Ha tutte le qualità per riportare la Ferrari al vertice e spero di poterlo fare insieme a lui”. Va dritto al punto e difende la “sua” squadra, di cui negli anni è diventato simbolo di passione oltre che di estrema dedizione. 

Frederic Vasseur Ferrari GP Miami
Frederic Vasseur nel paddock di Formula 1, 2025.

Ma non è il solo a farlo, perché altrettanto dritto e senza giri di parole è stato Lewis Hamilton, che in conferenza stampa non ha esitato a supportare Frederic Vasseur, figura a cui è legato sin dai tempi della Formula 3: “Frederic messo in discussione da alcuni giornali? Mi è stato comunicato appena sono arrivato qui, non avevo letto questi articoli, ma non è bello sapere che sono uscite queste storie. Innanzitutto io adoro lavorare con Fred e lui è il motivo principale per cui sono in Ferrari, per cui ho preso la decisione di venire qui, e gli sono grato di questo. Siamo in questa avventura insieme. So che al momento le cose non sono perfette, però io sono qui a lavorare con il team ma anche con lui. Io voglio che Fred sia qui e credo che sia la persona che possa portarci al vertice. Tutto qui”. E se nei giorni precedenti si è parlato di una crisi interna alla Scuderia, anche su questo Sir Lewis è chiaro: “Secondo me queste storie sono insensate e prive di fondamento. Gran parte delle persone non sa quello che sta succedendo dietro le quinte. Non è che è tutto semplice, non è che tutto fili alla perfezione. Abbiamo dovuto apportare tanti cambiamenti, c’è tanto lavoro da fare e sicuramente c’è tanta pressione, però non c’è nessuna discussione in atto al momento sulla posizione di Fred, per quanto ne so”.

E infine, a The Race l’inglese ha parlato anche del suo impegno con la Ferrari, per una storia che nonostante le difficoltà è solo all’inizio e con dei grandi obiettivi ancora da raggiungere: “Sarò qui per molto e non ci sono dubbi su dove sia la mia testa. Spero non ci siano altre domande o dubbi in merito. Sono qui per vincere in rosso”.

Lewis Hamilton Ferrari Imola
Lewis Hamilton sorridente con alcuni membri della squadra, 2025.

Una crisi rispedita al mittente, con forza. Senza dubbio però il clima che si respira a Maranello non è dei migliori, perché dopo i proclami di inizio stagione le prime nove gare del Mondiale hanno consegnato uno scenario tremendamente diverso. Tanti momenti difficili, oltre a qualche attimo di tensione: vincere avrebbe tolto pressione, la stessa che adesso è alle stelle e alimenta i rumours. Perché si sa, quando non arrivano i risultati tutto diventa più complicato, specie se ti chiami Ferrari e non vinci da ormai diciotto anni.

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  • Charles Leclerc
  • Ferrari
  • Formula 1
  • Frederick Vasseur
  • gp canada
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