Jorge Lorenzo, tra una corsa e l'altra nella Porsche Supercup, continua a seguire con attenzione la MotoGP e non solo perchè è uno dei commentatori in Spagna. Per questo la sua opinione conta eccome e a Motorsport.com ha parlato di tutto, a partire da Marquez.
"Conosciamo tutti Marc e la sua mentalità, è impressionante. Sebbene sia caduto tante volte, rischia sempre, andando al limite. Lo abbiamo visto l'altro giorno ad Austin, che ha perso 3 o 4 secondi all'inizio e ha continuato a spingere senza fermarsi. È un pilota speciale, unico. E' evidente che tanti infortuni non fanno niente di buono al suo fisico e anche alla sua mente, questi piccoli infortuni ti stanno gradualmente entrando in testa, e c'è anche l'età, non è la stessa cosa cadere così a 20 anni o a quasi 30. Tecnicamente è un fenomeno, ha ambizione e fisico, ma il tempo passa da tutti. Dal mio punto di vista gli mancano ancora comunque cinque anni buoni".
Anche su Quartararo, Lorenzo ha le idee chiare: "Yamaha si è un po' smarrita, si sono evoluti meno degli altri marchi. Sono sicuramente in uno dei momenti peggiori negli ultimi 17 anni, prima dell'arrivo di Valentino Rossi. Nonostante Fabio stia guidando in modo incredibile e raggiungendo il massimo delle prestazioni della moto, non può fare di più, non gli basta salire sul podio. Si dice che possa andare in Honda, ma è un moto molto difficile, ed è abituato a una guida molto pulita, con molta velocità in curva, e con la Honda sarebbe il contrario. In Ducati non sembra esserci spazio. Non è una situazione ideale per Fabio, ma a livello di guida è molto vicino a Márquez".