Honda HRC ha appena svelato i propri piloti per il 2021 in MotoGP. Noriaki Abe, Presidente di Honda Motor, ha inaugurato la conferenza spiegando che per la prima volta viene trasmessa in streaming a causa delle restrizioni relative al Covid, ricordando che Jaume Masia ha regalato a Honda la 800° vittoria da quando, nel 1961, la Casa dell'Ala compete nel motomondiale. Alle spalle del numero uno di Honda si intravedono gli altri numeri a tripla cifra: la 500° vittoria raggiunta da Valentino Rossi, la 600° di Dani Pedrosa e la 700° firmata Marc Marquez.
Buona parte della conferenza si svolge con la presentatrice, brevi messaggi dei piloti ed un’enorme elefante nella stanza. Toni Bou ha vinto il 14° titolo consecutivo nel mondiale Trial, Ricky Brabeck ha regalato alla Honda la prima vittoria nella Dakar dopo 31 anni e Tim Gajser è tornato a vincere il mondiale della MXGP, ma tutti aspettano Marc Marquez, lasciato ovviamente per ultimo. Somtiak Chantra rimane in Moto2 nel Team Asia gestito da Hiroshi Aoyama assieme ad Ai Ogura promosso dalla Moto3, mentre nella categoria cadetta correranno il giapponese Yuki Kuni e l’indonesiano Andi Farid Izdihar.
Finalmente si passa alla MotoGP e le speculazioni di questi giorni cominciano a sfumare: Alex Marquez sarà nel Team LCR con Takaaki Nakagami, mentre assieme a Pol Espargarò -che non è potuto intervenire per via del contratto che lo lega ancora a KTM- correrà Marc Marquez. L’idea di Andrea Dovizioso è quindi sfumata (almeno per il momento) e sembra che in caso di un ritardo nel recupero sarà ancora una volta Stefan Bradl a prendere il posto dell’8 volte iridato.
Marc compare in un video registrato in occasione della presentazione anche se, con tutte le probabilità, è stato girato prima della terza operazione: “Ciao, Sono Marc Marquez dalla Spagna - esordisce il Cabroncito - e come sapete questa stagione è stata molto difficile sia per noi. Sia per il Covid che per me, dalla prima gara ho avuto un brutto infortunio e dei problemi nella riabilitazione. Ma guardo al 2021, voglio tornare più forte e questa situazione è un aiuto per il futuro, per tornare più maturo e forte mentalmente. Voglio dire grazie a tutti gli sponsor e alla Honda, ho ricevuto grandi aiuti da tutti e nel 2021 ci saremo per fare meglio”.
Apparentemente quindi nulla è cambiato nei piani di HRC, che in questi giorni ha mandato una piccola delegazione dal Giappone per seguire le scelte di Marc Marquez più da vicino. Pare infatti che il fenomeno di Cervera stia valutando se effettuare una quarta operazione chirurgica -questa volta negli Stati Uniti- per rimuovere la placca appena montata e curare l'infezione al braccio.
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