Il periodo di grande cambiamento che sta attraversando la Formula 1 questa volta colpisce le presentazioni delle monoposto che, ogni anno, rappresentano uno dei momenti più attesi di tutta la stagione. I team sono soliti organizzare degli eventi indipendenti, gestiti e pensati in modo completamente diverso rispetto agli avversari, mostrando così - fin da febbraio - tutti gli aspetti più eterogenei delle diverse scuderie.
Negli anni 90 queste presentazioni venivano prese particolarmente sul serio, quasi facessero parte di una classifica immaginaria, volta a premiare il team più creativo e più innovativo di stagione in stagione. Impossibile dimenticare ad esempio lo show organizzato da McLaren nel 1997 quando, a presentare la McLaren MP4/12, arrivarono alcune delle star più in voga in quel momento: Jamiroquai e, soprattutto, le Spice Girls.
Le ragazze diedero spettacolo, divertendosi anche a interagire con i due piloti McLaren David Coulthard e Mika Hakkinen, di cui è rimasta indelebile nella memoria collettiva la scena del tentativo di spogliarello messo in atto da Victoria Beckham sul pilota finlandese.
Da molte stagioni ormai non assistiamo più a grandi show come quelli organizzati negli anni 90 ma le presentazioni delle monoposto mantengono comunque un ruolo particolarmente romantico ed emozionante all'interno del panorama della Formula 1.
Vogliamo davvero ridurre tutto a un unico, monolitico, grande show? Probabilmente torneremo ad avere grandi ospiti, star internazionali, e un momento collettivo con tutti i piloti presenti insieme ai rispettivi team principal e a tutta la squadra. Sarà in qualche modo come essere già sulla griglia di partenza del weekend ma, così, cancelleremo in fascino di quei momenti unici, diversissimi, che in questi anni abbiamo atteso. Non ci sarà più un calendario delle presentazioni, un orario da seguire, una presentazione in streaming dietro l'altro, un giorno in cui due team si accavallano, dichiarandosi guerra fin dallo show pre stagione.
Sarà tutto uguale, tutto unito, tutto come decideranno FIA e Liberty Media. Bello, pop, social, commerciale. Ma non ci saranno le Spice Girls che spogliano Mika Hakkinen, di questo siamo sicuri.