È una notizia che scuote, ancora una volta, il paddock di Formula 1 in mesi di grande caos per il mercato piloti 2023, quella della probabile separazione tra Mick Schumacher e l'ambiente Ferrari a fine 2022, con lo scadere del regolare contratto che lega le due parti da tempo.
L'accordo con la Ferrari Driver Academy, che ha accompagnato Mick in tutte le fasi importanti della sua carriera fino alla vittoria del titolo in Formula 2 e l'approdo in Formula 1 con Haas, potrebbe infatti terminare - stando alle voci che si rincorrono nel paddock - a fine anno, svincolando il giovane tedesco per la prossima stagione.
Un'indiscrezione di Autosport che parla della decisione come già presa e che riporta l'ipotesi di un possibile futuro per il giovane Schumacher in casa Alpine, lontano quindi dall'orbita Ferrari. Una separazione che fa male ai tifosi della Rossa, che da tempo sognavano un ritorno del cognome Schumacher in Ferrari, là dove il padre di Mick - il sette volte campione del mondo Michael Schumacher - ha conquistato cinque titoli mondiali in un periodo d'oro per la squadra di Maranello.
Il sogno di vedere Mick in Rosso sembra dunque essersi spezzato ma questa è forse la scelta migliore per il futuro del ragazzo che, restando in Haas e in orbita Ferrari, non ha grandi prospettive per il suo domani in Formula 1. Il posto vacante in Alpine, l'ottimo rapporto con il francese Esteban Ocon (che lo avrebbe suggerito per il ruolo) e le poche possibilità di restare in Haas avrebbero quindi portato Mick e il suo entourage a pensare a questa come una possibile soluzione per garantirsi un riscatto all'interno del circus.
Anche se voci discordanti, come quella dell'inviato Felix Gorner, danno la notizia non ancora per certa, i segnali di un addio vicino sono sempre più evidenti, mentre il team principal della Haas non ha nascosto un possibile accordo con Daniel Ricciardo, al momento senza sedile dopo il licenziamento da McLaren.
Si tratterebbe quindi di una decisione positiva o negativa per Mick Schumacher? Considerando i sedili disponibili, le prestazioni del tedesco e il suo possibile futuro l'idea di avere occasioni al di fuori dell'orbita Ferrari sembra essere un punto a favore per il figlio di Michael che, in una situazione diversa rispetto a quella vissuta in Haas, potrebbe rifarsi. Le alternative per lui, in un mondo di squali come la Formula 1, sono altrimenti davvero poche.