image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Quando scegliere la Ferrari è (solo) una questione di cuore

  • di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

19 giugno 2021

Quando scegliere la Ferrari è (solo) una questione di cuore
Antonio Giovinazzi che dice no a Toto Wolff, Daniel Ricciardo che avrebbe detto sì a Mattia Binotto e Carlos Sainz che, davanti al dubbio più grande della sua carriera, alla fine ha deciso con il cuore. Perché la Ferrari, anche 14 anni dopo l’ultima vittoria mondiale, rimane il mito di chi sognandola è diventato pilota. L’aspirazione massima, la grande bellezza, il cuore che vince su tutto il resto

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Carlos Sainz poteva scegliere di restare in Mclaren. La squadra stava crescendo di anno in anno, il rapporto con il suo compagno di squadra andava benissimo, non esistevano primi e secondi piloti, gerarchie meschine, pressioni eccessive. Il suo posto era lì, tra la storia stellare di una scuderia che ha custodito il debutto di Lewis Hamilton e il grande successo di Ayrton Senna. Quando è arrivata LA chiamata però, Carlos ha tentennato.

Lo ha raccontato prima del via di questo weekend di gara a Le Castellet alla BBC, spiegando come “arrivare alla Ferrari è certamente stata una mossa dettata dal romanticismo”.

Sapeva che sarebbe stato difficile correre con e contro Leclerc, in tutti i modi possibili. In pista, dove il monegasco rappresenta uno dei talenti più puri della griglia, ma anche - e forse soprattutto - fuori da lì. Nei box della Rossa, dove Sainz avrebbe dovuto imparare a farsi ascoltare, e nel cuore di tutti tifosi, dove Charles oggi occupa una posizione centrale. Però Sainz ha parlato con Binotto, scoprendo che le chance sarebbero state le stesse, e ha detto sì.

20210619 093346142 1763

Nonostante le difficoltà evidenti della Ferrari, la parabola decrescente e disastrosa avuta da Vettel, il mondiale di Raikkonen - l’ultimo - ormai lontano 14 anni. Nonostante tutto, Carlos ha scelto con il cuore. E questo più di tante altre cose rappresenta il senso profondo e difficile da spiegare nella scuderia di Maranello. Della tifoseria che abita e anima il mondo Ferrari, della passione che dimostra chiunque ci lavori, dal primo dei piloti all’ultimo dei meccanici.

E per lo stesso motivo Antonio Giovinazzi, ha recentemente raccontato il padre nel corso di un’intervista, all’inizio della sua carriera in F1 disse no a Toto Wolff, scegliendo di rimanere nell’orbita Ferrari e non prendere la strada di crescita nel panorama Mercedes. Scelta sbagliata? Giusta? Chi può sapere oggi come le cose sarebbero potute andare ma, di tutto questo, resta la motivazione: “Il suo cuore è rosso - ha detto il padre - e ha scelto Ferrari”.

Strada che avrebbe percorso ad occhi chiusi anche Daniel Ricciardo se, quella chiamata da Mattia Binotto, fosse arrivata per lui e non per Carlos Sainz. L’australiano ha scelto McLaren, sicuramente non una delusione per lui, ma se sul piatto ci fossero state entrambe le proposte non ci sono dubbi su quale sarebbe stata la decisione finale di Ricciardo.

E tra il romanticismo infantile rimasto ancorato addosso a questi piloti e il bisogno di correre seguendo sempre istinto, la Ferrari, sconfitta in pista anche in questa stagione, esce vincitrice. Di sentimenti, di gioie enormi e arrabbiature doppie, triple, infinite. Di cose che non stanno mai nella terra di mezzo ma seguono la bellezza di ciò che abbiamo amato da bambini e che continuiamo a inseguire oggi.

20210619 093355235 2341

More

8.423 euro per un modellino della SF1000. Ma chi li spenderebbe per la peggior Ferrari della storia?

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Formula 1

8.423 euro per un modellino della SF1000. Ma chi li spenderebbe per la peggior Ferrari della storia?

I piloti di F1 boicottano il meeting con Pirelli: “Devono essere onesti, in gioco la nostra sicurezza"

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Formula 1

I piloti di F1 boicottano il meeting con Pirelli: “Devono essere onesti, in gioco la nostra sicurezza"

Leclerc tifa Italia agli Europei e Sainz fa il pronostico: "Gli Azzurri meglio della Ferrari"

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Formula 1

Leclerc tifa Italia agli Europei e Sainz fa il pronostico: "Gli Azzurri meglio della Ferrari"

Tag

  • Ferrari
  • Formula 1
  • Formula1
  • Scuderia Ferrari

Top Stories

  • IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios

    di Giulia Sorrentino

    IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios
  • Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più

    di Tommaso Maresca

    Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più
  • SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?

    di Giulia Sorrentino

    SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?
  • La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen

    di Alice Cecchi

    La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen
  • La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”

    di Emanuele Pieroni

    La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”
  • Ma la bordata di Filippo Volandri contro Federica Pellegrini? “O è un avvocato e non lo sapevamo, o si è letta le oltre 40 pagine della sentenza, ma in caso ha dimostrato di non averle capite”. Poi su Sinner a Roma e le parole di Vagnozzi...

    di Giulia Sorrentino

    Ma la bordata di Filippo Volandri contro Federica Pellegrini? “O è un avvocato e non lo sapevamo, o si è letta le oltre 40 pagine della sentenza, ma in caso ha dimostrato di non averle capite”. Poi su Sinner a Roma e le parole di Vagnozzi...

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Francesco Moser ne fa 70: auguri allo Sceriffo pigliatutto del ciclismo

di Federico Vergari

Francesco Moser ne fa 70: auguri allo Sceriffo pigliatutto del ciclismo
Next Next

Francesco Moser ne fa 70: auguri allo Sceriffo pigliatutto del...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy