Immaginate di essere il mister Roberto Mancini, reduce da un’estate di successi dopo aver vinto gli Europei con la nazionale azzurra, una striscia positiva da record che continua con la vittoria della sua squadra sulla Lituania. Considerando anche i modi posati che vi caratterizzano, chi mai potrebbe farvi arrabbiare tanto da indurvi a pubblicare un attacco sui social, condito anche da un'imprecazione? I giocatori più quotati che non la mettono più dentro? Le domande di qualche inviato che vede qualche scricchiolio dopo i pareggi con la Bulgaria e la Svizzera? No... Autostrade per l'Italia.
Il mister, intento probabilmente nel rientrare casa, intorno alla mezzanotte ha dovuto fare i conti con una spiacevole sorpresa: percorrendo il tratto che dall’A7 porta allo svincolo dell’A26 è stato costretto a fermarsi a causa di alcuni lavori notturni.
Ma che cos’ha dunque scatenato l'ira del Mancio visto che queste situazioni sono quasi ordinaria amministrazione? Il fatto che a suo dire nessuno si fosse premurato di avvisare con gli adeguati cartelli la chiusura costringendo dunque la gente ad aspettare.
La parola con cui Mancini ha scelto di riassumere la faccenda è: vergogna!
E nel video della storia si sente anche un'imprecazione che assomiglia a "porca troia".
L'attacco ha indotto la replica di Autostrade, secondo cui in realtà il cartello di avviso sarebbe stato esposto sugli appositi cartelloni oltre che segnalato sul sito.
"La chiusura della A26, inclusa in un programma di lavori riguardanti le gallerie, è stata attivata ieri dalle ore 21, in direzione Genova, a partire dal bivio per Novi Ligure/A7 fino al bivio per la A10. L’informazione della chiusura, inserita anche come previsione nella home page del nostro sito, è risultata sempre esposta sui pannelli luminosi in avvicinamento al tratto interessato, sia dalla A7 che dalla A26. In particolare la chiusura è stata preannunciata fin dalle ore 9 del mattino e in continuità segnalata a partire dalle 21 per tutta la durata dell’evento. Prendiamo in ogni caso spunto dal suo messaggio e cercheremo di migliorare ancora di più l’informazione di servizio".
Da quanto emerge dunque in questa prima parte, l'avviso non solo era stato esposto ma consulabile su diversi portali.
Il post continua menzionando i tecnici che ogni giorno portano avanti questi lavori per poi terminare con un invito diretto al coach azzurro: “Dentro quelle gallerie lavorano ogni giorno e notte centinaia di uomini e donne che danno il massimo per rispettare i tempi di consegna. Le andrebbe di venire a conoscerli? Saremmo infatti lieti di invitarla a fare un sopralluogo dentro questi cantieri. Troverà tanta passione e impegno, oltre che accesi tifosi suoi e della Nazionale che, invece che vergognarsi, la accoglieranno in modo affettuoso. Che ne pensa? La aspettiamo!”