Proprio a Misano, dove aveva già vinto in passato e dove, nel 2018, aveva rischiato di perdere per sempre. Romano Fenati è tornato alla vittoria sull’asfalto del Marco Simoncelli World Circuit: un successo che non vale solo 25 punti, ma che ha il sapore della redenzione. Perché appena un paio di anni fa il pilota ascolano (promosso in Moto2 dopo i discreti successi fatti in Moto3 negli anni precedenti) s’è messo addosso una targa che solo nuovi successi potranno cancellare. Mancavano sette giri al termine del Gran Premio, in quel 2018, quando fenati, dopo una bagarre serrata e al limite del regolamento con Stefano Manzi, affiancò l’avversario a circa 240 km/h, andando a pizzicargli il freno anteriore. Una mossa pericolosissima e che solo per benevolenza della sorte non ha avuto conseguenze tragiche. Inevitabile, sull’onda dell’emotività e al nette di quel gesto, la valanga di critiche (alcune decisamente esagerate e più violente del gesto stesso) nei confronti del marchigiano, poi squalificato e anche licenziato dalla sua squadra.
“Ho sbagliato e ho sbagliato di brutto quella volta – ha poi raccontato Romano Fenati – ho chiesto scusa e vorrei che quell’episodio venisse messo definitivamente alle spalle, ma sono consapevole che difficilmente riuscirò a farlo dimenticare”. Un passo avanti, si spera, lo ha fatto oggi, a Misano, quando su quella stessa pista ha messo nel sacco una vittoria di carattere, figlia di una lotta serrata e anche veemente, ma sempre corretta e senza spunti per i soliti detrattori. A credere ancora nell’ascolano, alla fine della stagione dell’anno passato, era stato Max Biaggi, che lo ha scelto per metterlo in sella alla Husquarna del suo team sponsorizzato Sterilgarda. Ma era stato anche Andrea Iannone, che con la sua famiglia ha accettato di fargli da manager, affiancandolo in un percorso di maturazione professionale che oggi ha dato il primo, importantissimo, frutto. “Oggi Romano ha tirato fuori due attributi enormi – ha detto Max Biaggi – e ha conquistato una vittoria che è molto importante per lui e per il nostro team”. Andrea Iannone, invece, ha affidato a Instagram la sua soddisfazione, postando una foto di Romano Fenati bordata con una cornice tricolore e commentando con “Romano Fenati is back”.