image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Si mette male per Vettel: il casco contro la guerra fa scattare un caso diplomatico in F1

  • di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

12 marzo 2022

Si mette male per Vettel: il casco contro la guerra fa scattare un caso diplomatico in F1
Il casco "no war" dedicato all'Ucraina di Sebastian Vettel, mostrato durante i test pre-stagionali in Bahrain, finisce nel mirino dell'associazione automobilistica cipriota, che chiede alla FIA l'imposizione di una penalità sia al pilota che al suo team

di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

Anche un gesto di pace può essere fonte di fraintendimenti e polemiche. Succede in Formula 1, che individua il cosiddetto "pomo della discordia" nella grafica del casco di Sebastian Vettel, portata ai test in Bahrain per rendere omaggio all'Ucraina, attualmente coinvolta nel conflitto con la Russia.

Come ha fatto Lewis Hamilton più volte in passato, sempre attento ai temi sociali, anche Vettel, in segno di solidarietà con il Paese invaso, durante i test pre-stagion ha infatti scelto di indossare un casco speciale, coi colori della bandiera dell'Ucraina dentro un fiore stilizzato che compone la scritta "No War" (no alla guerra), riprendendo lo stesso tema usato nello striscione che tutti i piloti di F1 hanno voluto dedicare alla pace, in una foto di gruppo pubblicata il 9 marzo prima dell'inizio dei test. 

20220312 164613168 1162
Piloti F1 schierati nel "No alla guerra"

Oltre alla scritta e ai colori nazionali ucraini, il pilota dell’Aston Martin ha altresì fatto disegnare sul casco anche una colomba bianca, simbolo di pace, e il testo della canzone "Imagine", capolavoro pacifista composto da John Lennon nel 1971, più un altro dettaglio sul bordo basso del casco, ossia un collage con tutte le bandiere del mondo affiancate.

Un messaggio di unità che non è stato però ben interpretato dalla Cyprus Automobile Association, la federauto cipriota, che ha attaccato in maniera pesante il quattro volte campione del mondo.

20220312 164815622 6084
Il casco "No War" di Vettel

Il motivo è presto detto, forse per un’incauta disattenzione, il pilota tedesco ha inserito anche la bandiera di Cipro del Nord, nazione autoproclamatasi indipendente da qualche anno ma non ancora riconosciuta come tale.

Il gesto di conseguenza ha scatenato la dura replica della federazione automobilistica cipriota, che ha chiesto non solo la rimozione del simbolo - per prevenire un’altra possibile guerra, silente ma in atto -  ma anche l'intervento della FIA, con l'attuazione di seri  provvedimenti nei confronti del pilota stesso e del suo team. “La decisione di Vettel di sfoggiare la bandiera di questo pseudo-Stato sul suo casco è inaccettabile - scrive in una nota l’associazione automobilistica cipriota - Chiediamo l’immediata rimozione della bandiera dal suo casco e l’imposizione di una penalità sia al pilota che al suo team”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Sebastian Vettel (@vettelofficial)

More

Hamilton e Verstappen, riparte il braccio di ferro: “Amici mai, ma siamo simili in una cosa”

di Andrea Gussoni Andrea Gussoni

Formula 1

Hamilton e Verstappen, riparte il braccio di ferro: “Amici mai, ma siamo simili in una cosa”

I tifosi della Ferrari sognano ma Carlos Sainz frena e attacca: “È tipico della Mercedes e di George Russell”

di Andrea Gussoni Andrea Gussoni

Formula 1

I tifosi della Ferrari sognano ma Carlos Sainz frena e attacca: “È tipico della Mercedes e di George Russell”

Verstappen e Hamilton tornano a litigare come i bambini dell'asilo: “La tua macchina è brutta”

di Andrea Gussoni Andrea Gussoni

Verstappen e Hamilton tornano a litigare come i bambini dell'asilo: “La tua macchina è brutta”

Tag

  • Bahrain
  • Formula 1
  • Sebastian Vettel

Top Stories

  • La psicologa Rossi su MOW: “Il Codice Sinner? Ecco cos’è e perché Panichi e Badio sono andati via. Zverev? Ha i segni di un burnout, sta lanciando un grido di aiuto, ma non è il solo, c’è anche Jannik e…”

    di Giulia Sorrentino

    La psicologa Rossi su MOW: “Il Codice Sinner? Ecco cos’è e perché Panichi e Badio sono andati via. Zverev? Ha i segni di un burnout, sta lanciando un grido di aiuto, ma non è il solo, c’è anche Jannik e…”
  • Carlo Pernat a MOW: “Dall’Igna ha avuto ragione, la GP25 non va e Valentino Rossi vede in Pedro Acosta il suo Marc Marquez”. Ma la NOTIZIA CLAMOROSA è un’altra…

    di Emanuele Pieroni

    Carlo Pernat a MOW: “Dall’Igna ha avuto ragione, la GP25 non va e Valentino Rossi vede in Pedro Acosta il suo Marc Marquez”. Ma la NOTIZIA CLAMOROSA è un’altra…
  • Sì, Adriano Panatta attaccò il telefono all’avvocato Agnelli e lo racconta lui, passando per il rapporto con Pietrangeli, la Coppa Davis, Nadal e il tennis di oggi con Alcaraz e Sinner

    di Giulia Sorrentino

    Sì, Adriano Panatta attaccò il telefono all’avvocato Agnelli e lo racconta lui, passando per il rapporto con Pietrangeli, la Coppa Davis, Nadal e il tennis di oggi con Alcaraz e Sinner
  • Vedi Jorge Martín a Misano con l’Aprilia MotoGP e pensi: ma non è che per evitare il divorzio bastava farlo godere per mezza giornata?

    di Cosimo Curatola

    Vedi Jorge Martín a Misano con l’Aprilia MotoGP e pensi: ma non è che per evitare il divorzio bastava farlo godere per mezza giornata?
  • PELLE D'OCA! Per Saviano il Palio è lo specchio retrogrado della nostra Italia? Tittia risponde con un trionfo che profuma di “lavoro e famiglia” e Mr. Gomorra…

    di Emiliano Raffo

    PELLE D'OCA! Per Saviano il Palio è lo specchio retrogrado della nostra Italia? Tittia risponde con un trionfo che profuma di “lavoro e famiglia” e Mr. Gomorra…
  • Ok ma chi è l’uomo dietro al codice Sinner? SEGNATEVI QUESTO NOME: Alex Vittur, demiurgo dell’ascesa di Jannik

    di Giulia Sorrentino

    Ok ma chi è l’uomo dietro al codice Sinner? SEGNATEVI QUESTO NOME: Alex Vittur, demiurgo dell’ascesa di Jannik

di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

L’allarme dalla Spagna: gli errori di Marc Marquez dimostrano che la spalla non è a posto

L’allarme dalla Spagna: gli errori di Marc Marquez dimostrano che la spalla non è a posto
Next Next

L’allarme dalla Spagna: gli errori di Marc Marquez dimostrano...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy