Ha lottato per giorni, ma poi ha dovuto arrendersi. Chrissy Rouse, ventiseienne pilota nella BritishSBK, è morto nella giornata di ieri, per le conseguenze dell’incidente avuto durante la gara di Donington Park lo scorso fine settimana. "È con il cuore pesante che dobbiamo annunciare che Chrissy Rouse, 26 anni, di Newcastle upon Tyne, è morto per le ferite riportate ed è morto pacificamente circondato dalla sua famiglia in ospedale questo pomeriggio" – questo il breve, e triste, testo del comunicato stampa diffuso dagli organizzatori della SBK inglese nella serata di ieri.
Rouse era caduto alla curva 3 di Donington Park, domenica, nella pista dove normalmente gareggia il WorldSBK durante la sua tappa in Inghilterra. Già a terra a causa dell’incidente, Rouse è stato investito dalla moto di un compagno di un avversario che, colpendolo alla testa, ha provocato le gravi ferite che lo hanno portato poi alla morte. Sempre per mezzo dell’ufficio stampa della British SBK, la famiglia del giovane pilota inglese ha espresso il suo “profondo apprezzamento per il sostegno e i messaggi di vicinanza ricevuti negli ultimi giorni e ha voluto ringraziare tutti gli steward e i servizi medici che hanno fornito tanta abilità e cura nel prendersi cura di Chrissy".