Intervistato, dopo aver provato una Ferrari da Formula 1 per la prima volta, Valentino Rossi disse semplicemente: "È più veloce del pensiero". E da lì, il sogno di sempre. Vedere Rossi, un giorno o l'altro, sulla Rossa per eccellenza, quella di Maranello.
Svanito il sogno della Formula 1, con la scelta del Dottore di restare in MotoGP per proseguire una carriera già avviata, già vincente e già consolidata verso il massimo livello, per Valentino restava il desiderio delle quattro ruote nella sua vita post ritiro dal Motomondiale. Un desiderio che ha realizzato immediatamente, iniziando a correre subito dopo il suo ritiro in MotoGP e completando una prima stagione soddisfacente con Audi nel GT World Challenge Europe 2022. Cambio di volante per il 2023 invece, che lo vedrà nel ruolo di pilota ufficiale BMW per tutta la stagione con il Team WRT.
Il sogno di vederlo al volante di una Ferrari, magari per andare a completare quel desiderio che da sempre accompagna il Dottore di competere alla 24 Ore di Le Mans proprio con la Rossa, si era andato a spegnere già con l'annuncio di BMW ma la conferma è arrivata - per i tifosi che speravano in un lieto fine - proprio con l'annuncio della line up di piloti che quest'anno porteranno al debutto la Hypercar di Maranello nel WEC.
La vettura numero 51 della Ferrari vedrà invece alla guida un volto noto per gli appassionati di Formula 1, Antonio Giovinazzi, che porterà il gioiello a Le Mans al fianco di Alessandro Pier Guidi e James Calado, tre volte campioni del mondo nella classe LMGTE Pro. La 499P numero 50 invece sarà affidata ad Antonio Fuoco, a Miguel Molina, campione dell’ELMS nel 2021 nella classe LMGTE, e a Nicklas Nielsen, vincitore nel 2021 della 24 Ore di Le Mans per quanto riguarda la classe LMGTE Am.
La Ferrari ha quindi scelto la via della sicurezza, portando in pista piloti esperti, già consolidati, e incanalati verso il mondo del WEC. Niente sorprese o nomi "romantici", come speravano di vedere in tanti: non c'è Kimi Raikkonen, non c'è Sebastian Vettel o Fernando Alonso tra i prescelti e - chiaramente - manca all'interno della line-up anche il nove volte campione del mondo Valentino Rossi.
Una scelta che convince molti appassionati, felici che la Ferrari abbia puntata "sulle competenze e non sul romanticismo" ma che invece delude un'altra fetta di tifosi che, sui social, sperano ancora in un futuro in rosso di Rossi.