Il monegasco della Ferrari si racconta, nel corso di una lunga intervista rilasciata a Sportweek, in una versione inedita e "fuori dalla pista" rispetto a quelle a cui siamo abituati. Si parla davvero poco di Formula 1 in senso stretto, nel primo numero del settimanale della Gazzetta dello Sport di questo 2023, e tanto delle passioni che caratterizzano Charles Leclerc quando non si trova su una monoposto rossa di Formula 1.
La moda, che per Leclerc è "un modo di esprimersi senza parlare", la musica e il pianoforte - valvola di sfogo che gli permette anche di inventare suoi brani e comporre melodie - l'idea di prendere il brevetto di volo, ma anche - un giorno - di aprire una sua linea di abbigliamento.
In questo lungo spezzato sulla vita del ferrarista c'è spazio anche per le moto, un mondo al quale Charles non ha mai fatto riferimento in passato. Al contrario di suoi colleghi, che hanno espresso il desiderio di provare moto da competizione o ne hanno avuto l'occasione in passato come l'iconico scambio di mezzi tra Lewis Hamilton e Valentino Rossi, Leclerc non si era mai dimpstrato particolarmente interessato alle due ruote, preferendo altre esperienze adrenaliniche.
Ora invece per la prima volta racconta di possedere una moto: "Ho una sola moto, personalizzata che ho comprato a Bali, in Indonesia, quando ci sono andato in viaggio con i miei migliori amici. L'avevamo affittata sul posto e ho voluto portarla con me a Montecarlo anche se è stato un casino farla targare e circolare da noi".
Una moto che ha un valore davvero simbolico per il pilota della Ferrari: "E' importante per i ricordi a cui è legata. Ero appena arrivato in Formula 1 e ho deciso di portare in vacanza gli amici più cari, per la prima volta fuori dall'Europa. Ci siamo divertiti tantissimo".