Quando è apparsa sul mercato ha segnato un nuovo punto di riferimento nel segmento delle videocamere compatte. Anzi, ad essere precisi, ha probabilmente inventato di sana pianta un nuovo segmento: quello delle minivideocamere con stabilizzatore incorporato. Stiamo parlando dell'ormai famoso e, come vedremo tra poco, superato, DJI Osmo Pocket, probabilmente il primo device in grado di fornire riprese tanto professionali in un corpo così compatto.
Una piccola testa rotante era montata su uno stabilizzatore a tre assi, dotato perfino di schermo a colori, per consentire a chi lo utilizzasse di inquadrare facilmente ciò che stesse inquadrando. Un miracolo di miniaturizzazione che ha visto, in questo sfortunato 2020, la nascita di un suo degno erede: il DJI Pocket 2.
Come l’Osmo Pocket, anche Pocket 2 può essere utilizzato come fotocamera stabilizzata a sé stante, connesso a un dispositivo mobile tramite l’apposito connettore oppure operato da remoto con accessori wireless.
“Non c’era nulla di simile sul mercato prima che venisse lanciato DJI Osmo Pocket, nel novembre del 2018, che ha subito cambiato il modo di catturare i momenti speciali della vita”, ha dichiarato Rogero Luo, presidente di DJI. “DJI Pocket 2 va oltre. Abbiamo ascoltato i commenti dei nostri clienti e riadattato l’iconico design e il form factor, alzando però il livello del sistema fotocamera. Pocket 2 offre un’esperienza audio migliorata, oltre a una maggiore espandibilità. Per chi è lì fuori pronto a catturare le storie di ogni giorno, o per i vlogger in cerca di un’ispirazione più creativa, le funzioni intelligenti integrate e i diversi template video consentono a chiunque di creare contenuti professionali e coinvolgenti. Chiunque può girare un video, ma Pocket 2 aiuta a farlo da professionisti, portando le abilità narrative a un livello tutto nuovo.”
Il sensore ingrandito a 1/1,7” cattura immagini di qualità migliorata. L’ampio obiettivo 20 mm f/1,8 consente di avere un ampio campo di immagine e un’ottima luce, mentre le fotografie vengono scattate a 16 MP o 64 MP, i video, invece, raggiungono i 4K/60 fps a 100 Mbps. La messa a fuoco automatica è stata rivisitata usando la soluzione ibrida Hybrid 2.0 AF, che combina rilevamento di fase e contrasto per aumentare velocità e accuratezza, a cui si aggiunge uno zoom 8X. È stata, inoltre, aggiunta la nuova funzionalità HDR, per girare video dai colori ancor più sorprendenti.
Anche la qualità del suono ha subito un upgrade: il sistema DJI Matrix Stereo è dotato di quattro microfoni, posizionati lontano dall’impugnatura di DJI Pocket 2 e dalla mano che la sostiene, così da escludere interferenze.
L’audio direzionale ottimizza la registrazione del suono lasciando che i microfoni acquisiscano il maggior numero di dettagli possibile, con la funzione SoundTrack che modula l’audio in base alla direzione della fotocamera, mentre la funzione Audio Zoom restringe il campo sonoro quando la fotocamera ingrandisce l’immagine ripresa. Per un’ulteriore scrematura del suono da rumori indesiderati, lo schermo opzionale aiuta ad acquisire un audio pulito nelle riprese in ambienti esterni.
Le novità nel design e nell’esperienza d’uso includono Fast Wake per ricaricare Pocket 2 all’istante, Drop Aware per salvaguardare il device in caso di caduta accidentale, e il Pause Recording per interrompere rapidamente la registrazione di un video durante l’utilizzo.
Per incrementare la facilità d'uso, ci sono delle modalità pre-programmate che includono la Modalità Pro, Active Track 3.0, Slow-Motion Timelapse, Hyperlapse e Motionlapse, così da poter sfruttare al massimo la DJI Pocket 2 nelle più svariate condizioni.
Sono possibili, ancora, diverse impostazioni per quanto riguarda il tipo di inquadratura: la Pano 180° scatta quattro foto per immagini panoramiche ampliate, mentre la Pano 3×3 unisce nove immagini per una vista completa e dettagliata. Molto utile è, infine, la modalità Diretta streaming che consente di trasmettre le immaigni riprese direttamente su Facebook, YouTube o RTMP. Sempre sul fronte della condivisione, da segnalare la Modalità Story che consente la pubblicazione immediata sui social.
DJI Pocket 2 pesa solo 117 grammi e presenta un'autonomia fino a 140 minuti, con un incremento di circa il 10% rispetto alle migliori performance del modello precedente.
Un’ampia gamma di accessori è stata ideata per garantire ai creativi l’opportunità di trarre il massimo da DJI Pocket 2, come la custodia con ricarica, il set di microfoni wireless, la custodia impermeabile, un modulo di controllo più piccolo, il manico estendibile, l’obiettivo grandangolare, il modulo wireless e il sistema di supporto per l’uso con smartphone. Il nuovo design modulare permette di rimuovere la base dell’impugnatura per l’installazione di diversi: come una base da installare sul microtreppiede, e un’impugnatura multiuso con base treppiede, modulo Wi-Fi e Bluetooth, altoparlante, jack audio 3,5 mm e ricevitore per microfono wireless.
DJI Pocket 2 è già acquistabile ed è disponibile in due opzioni: con ministick di comando e supporto treppiede, al prezzo di 379 euro, e con ministick di comando, supporto treppiede, obiettivo grandangolare, microfono wireless con schermo protettivo, impugnatura multiuso e microtreppiede al prezzo di 519 euro.