Qualcosa di davvero incredibile è accaduto ai Mondiali di atletica di Budapest, in Ungheria. Alla fine della passerella che unisce i due impianti, due golf cart elettrici hanno impattato tra loro fuori dallo stadio: veicoli utilizzati dagli organizzatori per accompagnare gli atleti dal campo di riscaldamento alla camera di chiamata. A bordo di uno dei due mezzi tutti gli otto atleti partecipanti alla prima semifinale dei 200, compreso il favorito Noah Lyles. Ad avere la peggio il giamaicano Andrew Hudson rimasto ferito all’occhio destro, dal quale è stato tolto un frammento di vetro.
L’atleta non è riuscito a qualificarsi e ha fatto ricorso. Invece, per Lyles un’escoriazione sopraccigliare. Non solo, anche un volontario ha rischiato di essere travolto ed è dovuto ricorrere a cure mediche per un fastidio a una gamba. Naturalmente la semifinale è stata rimandata. Tuttavia, alla fine la batteria dei 200 metri è stata corsa regolarmente: Lyles che ha dimostrato ancora una volta di essere il più forte di tutti. Anche se l’incidente avrebbe potuto pregiudicarne la performance.