image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Bassetti lancia l'allarme su come sta Bergoglio: “Papa Francesco? Non tornerà come prima. Situazione molto grave”. Ma cos'è la “dipendenza da ossigeno”? Per Pregliasco...

  • di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

10 marzo 2025

Bassetti lancia l'allarme su come sta Bergoglio: “Papa Francesco? Non tornerà come prima. Situazione molto grave”. Ma cos'è la “dipendenza da ossigeno”? Per Pregliasco...
Come sta papa Francesco? Matteo Bassetti lancia l'allarme: “Non tornerà come prima, ecco cosa rischia”. L’infettivologo avverte sui pericoli, e il virologo Fabrizio Pregliasco conferma la gravità della situazione, spiegando perché il recupero è difficile. Ma cosa si capisce dall’audio del Pontefice registrato al Gemelli. E perché c’è chi parla di dipendenza dall’ossigeno?

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

“È in una situazione molto grave, difficile che torni come prima dal punto di vista respiratorio”. L’infettivologo Matteo Bassetti è chiaro nel descrivere le condizioni di Papa Francesco, commentando l’ultimo audio diffuso dal Pontefice. Una voce flebile, affaticata, che tradisce le difficoltà del momento, ma anche la volontà di comunicare con i fedeli: “Ringrazio di cuore per le vostre preghiere per la mia salute dalla Piazza, vi accompagno da qui. Che Dio vi benedica e che la Vergine vi custodisca. Grazie”. Il messaggio, registrato il 6 marzo nella sua stanza del Policlinico Gemelli, mostra un Papa Francesco provato, sempre più fragile dal punto di vista respiratorio. Secondo Bassetti, il rischio è concreto “di rimanere totalmente dipendente dall’ossigeno”. Un quadro clinico che sembra ormai compromesso, come conferma anche il virologo Fabrizio Pregliasco: “La situazione è di relativa stabilità. È chiaro che in un paziente così fragile, di 88 anni, non si vede un miglioramento e probabilmente non si vedrà un miglioramento consistente”.

Matteo Bassetti virologo
Matteo Bassetti virologo

L’uso dell’ossigeno, dunque, potrebbe diventare inevitabile: “La possibilità di un sostegno nella notte di ossigeno è molto probabile. Possibile il mantenimento di una situazione come questa”. Segnali incoraggianti? Pochi, secondo Pregliasco: “Il fatto che non abbia febbre, che stia relativamente meglio, evidentemente dimostra un'azione positiva della terapia antibiotica per la problematica principale dell'infezione a livello dei polmoni. Però è chiaro che si tratta, come abbiamo già detto più volte, di un paziente di 88 anni con problematiche di asma, di un lobo in meno del polmone, quindi condizioni di base complessive non delle migliori”. Un altro elemento che desta preoccupazione è il cambio di voce del Pontefice. Paolo Ruscito, direttore dell’Otorinolaringoiatria della Asl Roma 1, spiega che la voce flebile del Papa è direttamente collegata alle sue difficoltà respiratorie: “Le corde vocali vibrano perché il flusso d'aria che arriva dai polmoni ne determina la vibrazione passando attraverso. Ma se quest'azione di spinta data dal sistema polmonare è deficitaria, ovvio che anche la validità dell'espressione vocale si riduce”.

https://mowmag.com/?nl=1

Dall’audio diffuso emerge chiaramente anche un altro dettaglio: il Pontefice “parlava coi naselli, si sentiva il flusso dell'ossigeno”, hanno sottolineato fonti vaticane. Ruscito conferma che “ovviamente il flusso dell'ossigeno si sente in una registrazione, ma l'uso dei naselli non modifica in maniera significativa l'espressione vocale, è il motivo per cui li porta a determinare la modifica”. Un quadro complesso, dunque, in cui il supporto respiratorio sembra destinato a diventare una costante nella quotidianità di Papa Francesco. “L'organo laringeo, cioè l'organo che ospita le corde vocali, non è detto che sia coinvolto in questa variazione della voce del Pontefice, più flebile. Le problematiche respiratorie note sono sufficienti a giustificarla pienamente”, conclude Ruscito. Quindi sì, la situazione è sotto controllo, ma le prospettive per un pieno recupero sembrano sempre più incerte.

More

Come sta papa Francesco e perché è ancora in prognosi riservata? Ecco le ultime informazioni dal policlinico Gemelli di Roma dopo le crisi respiratorie di Bergoglio

di Matteo Suanno Matteo Suanno

Esito imprevedibile

Come sta papa Francesco e perché è ancora in prognosi riservata? Ecco le ultime informazioni dal policlinico Gemelli di Roma dopo le crisi respiratorie di Bergoglio

Papa Francesco aveva previsto il ricovero al Gemelli? “Ora puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo vada in pace…”

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Profezia

Papa Francesco aveva previsto il ricovero al Gemelli? “Ora puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo vada in pace…”

Le bombe da complottista di Red Ronnie a Gurulandia. Vasco Rossi? “Voleva vendere eroina in farmacia”. Bergoglio? “Non è un Papa”. E sugli extraterrestri, Bob Marley e George Harrison…

di Jacopo Tona Jacopo Tona

Vip in trip

Le bombe da complottista di Red Ronnie a Gurulandia. Vasco Rossi? “Voleva vendere eroina in farmacia”. Bergoglio? “Non è un Papa”. E sugli extraterrestri, Bob Marley e George Harrison…

Tag

  • Pregliasco
  • Matteo Bassetti
  • virologo
  • Papa Francesco
  • Vaticano
  • Teoria del Complotto
  • complottisti
  • Attualità
  • Policlinico Gemelli

Top Stories

  • Delitto di Garlasco: chi teme così tanto (e perché) il servizio delle Iene? “Hanno chiesto di aspettare”: il “contenuto importante” fa saltare ancora la messa in onda

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: chi teme così tanto (e perché) il servizio delle Iene? “Hanno chiesto di aspettare”: il “contenuto importante” fa saltare ancora la messa in onda
  • Tutti vedono Alessandro Venturelli a Torino ma nessuno lo ferma. Non basta dire “mi sembrava lui” per riportalo a casa. Perché le segnalazioni a vuoto illudono soltanto. E sulle telefonate anonime…

    di Giulia Ciriaci

    Tutti vedono Alessandro Venturelli a Torino ma nessuno lo ferma. Non basta dire “mi sembrava lui” per riportalo a casa. Perché le segnalazioni a vuoto illudono soltanto. E sulle telefonate anonime…
  • Altro giro, altro blocco. Nella settimana del derby arriva lo stop all’ennesimo striscione di curva Sud, “Sodalizio rossonero”. E gli ultras minacciano lo sciopero e di non entrare a San Siro

    di Domenico Agrizzi

    Altro giro, altro blocco. Nella settimana del derby arriva lo stop all’ennesimo striscione di curva Sud, “Sodalizio rossonero”. E gli ultras minacciano lo sciopero e di non entrare a San Siro
  • Che bello morire come le gemelle Kessler. Giordano e Ferrara, state boni, vi raccontiamo gli ultimi attimi di vita del duo più amato d'Italia

    di Gianmarco Serino

    Che bello morire come le gemelle Kessler. Giordano e Ferrara, state boni, vi raccontiamo gli ultimi attimi di vita del duo più amato d'Italia
  • Dopo il Ponte sullo Stretto ChatGPT ha le idee chiare anche sull'omicidio di Garlasco. Abbiamo chiesto di risolvere il caso ed ecco quello che ci ha detto

    di Ottavio Cappellani

    Dopo il Ponte sullo Stretto ChatGPT ha le idee chiare anche sull'omicidio di Garlasco. Abbiamo chiesto di risolvere il caso ed ecco quello che ci ha detto
  • Caro Andrea Sempio, ti senti perseguitato? Forse Alberto Stasi è l’unico che può capirti (anche se lo ritieni l’assassino). Ma sul delitto di Garlasco entrambi dite tutto?

    di Emanuele Pieroni

    Caro Andrea Sempio, ti senti perseguitato? Forse Alberto Stasi è l’unico che può capirti (anche se lo ritieni l’assassino). Ma sul delitto di Garlasco entrambi dite tutto?

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

L’inchiesta sulla strage di Ustica verso l’archiviazione: ma cosa avrebbe detto Andrea Purgatori? Le parole del figlio Edoardo: “Non accetto il fatto che non ci siano delle risposte, punto”. Ecco cosa sta succedendo…

di Giulia Ciriaci

L’inchiesta sulla strage di Ustica verso l’archiviazione: ma cosa avrebbe detto Andrea Purgatori? Le parole del figlio Edoardo: “Non accetto il fatto che non ci siano delle risposte, punto”. Ecco cosa sta succedendo…
Next Next

L’inchiesta sulla strage di Ustica verso l’archiviazione:...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy