La dinamica dell’incidente, stando alle prime ricostruzioni, ha visto il bambino divincolarsi dalla presa dalla mamma, una volta scorto il papà dall’altro lato della carreggiata. Il piccolo di soli 4 anni, autistico e di origini indiane, si è allontanato senza guardare proprio nel momento del transito del mezzo pesante. Alla guida un uomo di 65 anni che, senza fortuna, ha tentato in tutti i modi di frenare, colpendo il bimbo con lo spigolo del paraurti. È accaduto in pieno giorno a Goito, in provincia di Mantova, su una strada particolarmente trafficata e sinistramente nota. Immediati i soccorsi che, dopo aver stabilizzato il bambino sul posto, l’hanno trasportato in elisoccorso all’ospedale Borgo Trento di Verona in codice rosso. Il piccolo, che nell’impatto ha riportato un grave trauma cranico, versa in condizioni molto critiche.
Stanto all'edizione locale del Corriere, "il punto della Goitese dove si è verificato il grave incidente è estremamente trafficato e tristemente noto per la sua pericolosità. Lungo la strada tra Mantova e Brescia infatti ogni giorno transitano migliaia e migliaia di mezzi. Nel caso di Goito, la statale scorre all’interno del paese, dove si formano code, ingorghi, lunghe soste di veicoli ai semafori – dai motorini fino agli autoarticolati. Nei prossimi anni, proprio per evitare sia il rischio di incidenti gravi o mortali (negli anni se ne è verificato più di uno) sia per evitare che la cittadina soffochi irrimediabilmente nel traffico e nello smog, verrà realizzata una tangenziale (già realizzata anche a Marmirolo e Guidizzolo, paesi mantovani che, trovandosi lungo la statale Mantova-Brescia, avevano lo stesso problema di Goito)".