In una recente intervista rilasciata al Corriere della Sera, Flavio Briatore ha parlato dell’alto tasso di evasione fiscale. L’imprenditore, difatti, si è trovato per anni sotto la lente d’ingrandimento del fisco: “Sono a favore di pene severissime contro gli evasori, in altri Paesi c’è il sequestro dell’azienda se non paghi il fisco, ma servono aliquote più eque. Contro di me è stata condotta una caccia alle streghe per 12 anni e poi sono stato assolto su tutto. Ma l’Agenzia delle entrate mi chiede ancora soldi. Si sono presi la mia barca e l’hanno svenduta, qualcuno pagherà per questo. Tutto questo accanimento perché mi chiamo Flavio Briatore”. Ha affrontato anche il tema della guerra in Ucraina, e raccontato di aver incontrato il presidente Putin due volte, e di come gli sia parsa una persona equilibrata e normale; “Consideravo Putin un grande presidente. Poi con questo attacco ha sorpreso e sconvolto tutti, è difficile da capire per noi ed è anche difficile da capire la posizione degli Usa. Se Trump fosse ancora presidente questa guerra probabilmente non ci sarebbe stata, nonostante tutte le critiche all’ex capo della Casa Bianca. Ho parlato con lui qualche mese fa: mi ha detto che si sta preparando per le prossime elezioni. Lo capisco, Biden dà poche garanzie agli americani”.
Dalla politica al suo ritorno nella Formula 1, l’universo in cui Briatore si sente a casa e dove ha trascorso buona parte della sua vita, spiegando le motivazioni che si celano dietro la sua decisione di tornare: “Per dare una mano a Stefano Domenicali: è un grande manager e un amico. Perché la F1 sta vivendo un boom eccezionale soprattutto grazie all’America, grazie all’effetto delle serie di Netflix. Un tempo andavamo a correre negli Usa nei parcheggi degli hotel, l’anno prossimo avremo tre gare su circuiti spettacolari, anche a Las Vegas. Cerco di dare il mio contributo con gli sponsor e con l’intrattenimento. George Russel? È appena arrivato alla Mercedes: già guida come un veterano e batte Lewis Hamilton. Charles Leclerc? Giovane, bel ragazzo, veloce. È anche un testimonial perfetto. Questi piloti sono bravissimi anche sui social, per questo i ragazzi sono tornati a guardare la F1”.
Anche l’amore è stato parte integrante delle sue dichiarazioni al Corriere, anche se al momento racconta di non avere nessuna compagna, e che il suo solo amore sia il figlio Nathan Falco: “L’unica storia affettiva per ora è quella con mio figlio. E poi alla mia età spero soltanto di invecchiare bene. In questo momento non ho bisogno di badanti, ma solo di trascorrere del tempo con mio figlio Nathan. Non mi interessa altro, ho le giornate piene. Poi magari tra qualche anno mio figlio andrà in collegio e mi mancherà”. E riguardo la foto con le sue ex, Elisabetta Gregoraci Heidi Klum e Naomi Campbell, che in poco tempo ha fatto il giro del web ha affermato che: “Alla base c’è la correttezza. L’amicizia dopo un rapporto d’amore deve continuare, dovremmo sforzarci tutti di fare in modo che sia così. Quello scatto è nato per caso, perché volevo cogliere un momento speciale. Ho conservato un buon rapporto anche con le ex meno famose, non ho mai detto a una donna che non volevo vederla mai più”. E ha concluso: “Se potessi tornare indietro cambierei il 90% della mia vita, solo un pirla rifarebbe tutto uguale”.