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Amadeus: Provarci sempre, ma con Silvia Toffanin meglio arrendersi subito

Povero Amadeus, ci ha provato, e ha fatto bene a farlo, ma non tutte le ciambelle riescono col buco: in passato ha avuto al Festival di Sanremo Maria De Filippi ed è stato boom. Ora ci ha riprovato a prendere una regina di Mediaset invitando, pare, Silvia Toffanin, ma il comunicato di Mediaset ha stroncato l’idea. Leggo sull’Ansa: «In merito alle indiscrezioni su una possibile partecipazione di Silvia Toffanin al Festival di Sanremo, fonti Mediaset precisano che la conduttrice di Verissimo non sarà presente alla manifestazione». Peccato, sarebbe stata un’ospite pazzesca per Ama.

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Giuseppe Brindisi: Mio caro, cento di queste puntate

Ho fotografato Giuseppe Brindisi accanto a un gigantesco 100 per sottolineare che la sua trasmissione Zona Bianca è arrivata alla centesima puntata. Il suo programma (a Rete 4) va benissimo e lui con garbo e delicatezza, ma che coprono una grinta da gladiatore dei talk giornalistici) tiene bada agli ospiti, a volte non educatissimi, spesso smaniosi di apparire, ma sempre intelligenti (o quasi). Mi dicono che merito va anche alla moglie di Giuseppe Brindisi, Annamaria Capozzi, giornalista professionista, con cui ha una figlia. Annamaria è una giornalista che si occupa di spettacolo, costume e società, oltre alla cronaca e sport. Collabora con Mattino 5. Insomma a casa se vuole un consiglio di spessore sa a chi chiederlo.

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Sabrina Impacciatore: Ormai è una star in America e il Festival di Sanremo lo sa

Se di Silvia Toffanin al Festival di Sanremo non vedremo nemmeno l’ombra, ora circola un altro nome: è quello di Sabrina Impacciatore che sta spopolando negli Usa nella serie The White Lotus tanto da partecipare al Jimmy Kimmel Live, uno dei late night show americani più famosi. Chiara Ferragni sarà nelle serate del martedì e del sabato e 'la belva' Francesca Fagnani il mercoledì, mentre la Impacciatore potrebbe esserci il giovedì. Sabrina, scoperta da Gianni Boncompagni nel Cruciverbone di Domenica In 1990 (momento epico e camp), è apparsa nella pluripremiata serie di Mike White, The White Lotus, seconda stagione girata a Taormina, in onda in Italia in esclusiva su Sky, di uno dei titoli tv dell'anno con ben 10 Emmy portati a casa nella prima stagione, è una satira sociale e pare che la Impacciatore sia bravissima, ma la cosa non mi stupisce.

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Paolo Bonolis: Questa foto è poesia pura e Sonia Bruganelli se ne è accorta

La foto è meravigliosa: Paolo Bonolis con la figlia, la faccia seria del papà che fa il papà, magari giocando a tombola durante le feste, sua figlia Silvia divertita, magari perché ha fatto cinquina. La luce è pure brutta (Paolo non è assolutamente così rugoso), ma la tenerezza è infinita perché rivela la fragilità di tutti noi, anche di chi è un duro (e lo è) come Paolo Bonolis, l’uomo con la dialettica più tagliente di tutta la tv, e con il vocabolario più ampio (direi infinito: usa parole che io non ho mai sentito e a volte sospetto che se le inventi, poi controllo e ha ragione sempre lui). Ha fatto bene Sonia Bruganelli a postare questa foto: è poesia pura. Viva Paolo. Via Silvia, e viva pure Sonia a volte crudele, però sempre sincera. 

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Damiano David: Anima santa, mai senza un po’ di tacco e un po’ di trucco

Ricordati amore, un po’ di tacco un po’ di trucco, era il consiglio che le mamme di una volta davano alle figlie in cerca di marito, che andavano in giro un po’ troppo nature, mentre, per sistemarle, gli uomini avrebbero apprezato un’immagine curata, ma mai eccessiva. Erano i consigli di Donna Letizia che su Grazia dispensava saggezza piccolo borghese al popolo. Ora capita il contrario che un uomo come Damiano David dei Maneskin sia sgridato dalle mamme della sua casa discografica perché si presenta a un incontro senza tacchi (di Gucci) e trucco stanco magari di pensanti make up e ore davanti allo specchio, desideroso di far prendere un po’ d’aria alla pelle perennemente coperta di fard e fondo tinta (ora pare si dica “blush”, mi spiega la grande esperta di make up Simona Toni). Che palle: anche per lui vale la regola di Donna Letizia, al secolo Colette Rosselli, non per niente era la moglie di Indro Montanelli.

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Beppe Convertini: Bello è rimasto, secchione lo è di certo diventato

Ho conosciuto Beppe Convertini nel 1993, era reduce da Diano Marina dove era stato vincitore della edizione 1993 del più bello d’Italia. Son passati quasi trent’anni, e devo dire che oltre le gambe, o meglio, i pettorali, c’era di più. Oggi è il conduttore di Linea Verde, trasmissione che con la sua conduzione non conosce cali di share, anzi: «Boom di ascolti per Linea Verde», leggo sul web. Mi fa piacere, anche se c’è un risvolto della medaglia: è diventato sempre più esperto del territorio, e sempre meno cazzaro come me. Risultato: quando lo incroci (e mi è capitato) inizia a parlare (preparatissimo, ammetto) a tutta la tavola con lo chef di turno di un vino, vitigni, o di un piatto costringendomi a dire: «Grazie, ma mo’ se magna?». Comunque bravissimo: finalmente uno che sa e non che recita la parte di chi sa, come troppi.

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Delia Duran: Non solo un corpo, ma anche un’anima

Devo sgridare Delia Duran moglie di Alex Belli che ho appena incrociato a Napoli col maritino. L’ultima volta che le avevo parlato mi ha ripetuto che lei non è solo un corpo, ma è anche un’anima, una mente pensante, una donna e, spera presto, anche una madre. Certo, poi vedendola nelle foto sotto l’albero del suo Instagram, sedere a vista, tette strizzate nel push up, capisco che al corpo non vuole rinunciare (e fa bene). Belli mi assicura che non ha più intensione di sperimentare creatività amorose (lei ha sempre lasciato fuori altri ometti), d’ora in poi si lavora per il pane e per la famiglia. Gli credo, certo il companatico va venire in mente altre idee. 

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Ilary Blasi: Altro che volare basso: ecco il successo dell’eccesso

Con tre figli di mezzo, due adolescenti e una piccola, e con una separazione in corso (e una paccata di milioni di patrimonio) chiunque starebbe molto attento, in qualsiasi esternazione su nuovi compagni, vacanze senza bambini, viaggi e spese folli. Ma non è questo il caso di Ilary Blasi, volata in Tailandia seguita dal nuovo compagno Bastian Muller, e sembra che anche Francesco Totti non stia con le mani in mano e anche per lui viaggi, sole, mare, alberghi da sette stelle, con Noemi Bocci (ma senza i bambini di lei, pare). Che dire? La tendenza è questa: il successo dell’eccesso. Ma forse fanno solo bene: il sacrifici, il sottotono, il non ostentare non solo non hanno mai aiutato nessuno, ma annoiano a morte.

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Barbara d’Urso: Cherchez l’homme: chi sta sbarellando per lei?

Grazie a Barbara d’Urso riesco a stare magro (o quasi). Come? L’arrovellarmi la mente per cercare di capire chi sta sbarellando per lei mi tiene alto il metabolismo. Il mio non è un sospetto, ma una certezza: troppo in forma, troppo levigata, troppo serena, troppo di buon umore. Cherchez la femme, come scriveva Alexandre Dumas padre, sosteneva che le donne sono causa diretta o indiretta di molti particolari, anche se questi apparentemente non sembrerebbero avere a che fare con quelli. Nel caso di Barbara Cherchez l’homme. È da anni che ci provo, ma senza risultati. Barbara mia, io comunque non demordo.

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Patty Pravo: Ospite a Sanremo se le magna tutte a 75 anni è la più giovane

La più giovane e la più strafiga tra gli ospiti di Sanremo 2023? Ad aprile compirà 75 anni, eppure è in assoluto grintosa, indipendente, volitiva, e per concludere la più bella donna del Festival. Parlo di Patty Pravo che molti danno per certa tra le ospiti di Sanremo. Pare che lei abbia accettato, (spero sia vero) e canterà La spada nel cuore per ricordare Little Tony che la cantò con lei al Festival nel 1970, brano firmato da Carlo Conida e Mogol. Si piazzano al 5° posto, e pare siano in molti i big e non big che vorrebbero cantarla con lei il giovedì dei duetti. In più lei (non solo la canzone) è splendida.

«È rifatta», mi rinfacciano. E chi se ne frega, meglio naturale e triste?

«Stona!». Perché Vasco, il meglio di tutti, non stona?

«È infedele!». Beh, mica ci si deve fidanzare.

«Ha avuto quattro mariti». Ha allora una vocazione per il matrimonio.

Intanto le altre passano, Patty resta.

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Soleil Sorge: Occhio alla tazza del bagno, con certi titoli stiamo in campana

Tempo fa ho scritto su MOW che ero stupito che Amazon desse un bonus cultura per il libro di Soleil Sorge “Il manuale della stronza”. E lo stupore rimane. Di certo non giudicavo in sé il libro di Soleil, ragazza bellissima e intelligente, ma solo la parola “cultura” accanto a un manuale di stronzaggine. Lei un po’ si è offesa, se è vero quello che mi riportano, ossia che quando ha scritto “Chi è il giornalista che non è neanche in grado di leggere? Chiedo per un’amica…” pensava a me. Se è così, ma non ne ho certezza, mi dispiace che si sia offesa e le chiedo scusa. Mi mandi il libro, io le manderò i miei, così risparmiamo il Bonus cultura. Un solo consiglio: eviti di postare foto di lei, splendida con l’abito di scena dell’ennesimo reality (questa volta è il GfVip del mitico Alfonso Signorini) posi accanto alla tazza del bagno, con certi titoli di libri meglio stare lontana dai sanitari.